"Una situazione insostenibile che impedisce di svolgere il proprio ruolo di pubblico amministratore". È questa la denuncia che il consigliere comunale di Capannori Cambia, Bruno Zappia, ha rivolto al Prefetto di Lucca, chiedendo un intervento urgente per sbloccare una serie di sopralluoghi e commissioni rimasti inevasi.
Al centro della questione, in particolare, il sopralluogo di via Zoppino e la convocazione della commissione n.4 "Politiche per la casa", richiesta dallo stesso Zappia con protocollo n.0070662 in data 07/11/2024.
"Nonostante le mie ripetute richieste", spiega il consigliere Zappia, "l'amministrazione comunale di Capannori continua a ignorare le mie istanze, calpestando i miei diritti costituzionali e quelli previsti dal regolamento e dallo statuto comunale".
Zappia sottolinea come questa situazione impedisca il libero confronto democratico, la dialettica istituzionale e la funzione di controllo dell'operato degli amministratori, elementi fondamentali per il bene comune.
"Mi sono rivolto al Prefetto di Lucca", afferma Zappia, "perché possa intervenire presso l'amministrazione comunale di Capannori e garantire che io possa svolgere il mio compito di pubblico amministratore".
Il consigliere Zappia si dice fiducioso che il Prefetto comprenderà la gravità della situazione e agirà per ripristinare il corretto funzionamento delle istituzioni comunali.
