Clima sempre più caldo nelle RSA, dopo la lettera della cooperativa Proges con cui comunica l’intenzione di procedere al licenziamento dei lavoratori e alla conseguente proclamazione dello stato di agitazione: “L’appalto delle RSA della Pia Casa e di Monte San Quirico alla Proges scadrà a fine novembre dopo diverse proroghe, e ad oggi non vi sono certezze su cosa accadrà dopo- denuncia il referente confederale della UIL Massimiliano Bandocci, Pietro Casciani e Stefania Fontanini della Uil Funzione Pubblica e Guido Carignani della UIL Pensionati Lucca- Nelle residenze per anziani del comune operano circa 140 lavoratori, e sono ospitate circa 120 persone anziane che necessitano assistenza. La Uil vuole sapere quale sarà il futuro da una parte dei lavoratori, dall'altra degli ospiti della struttura”.
“Per la Uil di Lucca diventa determinante l'incontro con il sindaco e l'assessore competente per avere ragguagli su quanto sta avvenendo e sulle possibili soluzioni- concludono i rappresentanti sindacali- L'incontro è programmato per il primo ottobre: apprezziamo questa disponibilità e sappiamo che gli errori partono da lontano, ma ora servono le risposte. Il tempo sta per scadere, e gli errori di gestione non possono essere pagati dalle persone anziane che hanno bisogno di assistenza, né dalle famiglie, né dalle lavoratrici o dai lavoratori”.