È stato approvato dalla giunta comunale il progetto di fattibilità per la riqualificazione ambientale di quattro aree ecologicamente interconnesse, due nel Parco fluviale del Serchio, ossia l'area delle Macchie e l'area dell'Infinito, e altre due inserite all'interno del tessuto urbanizzato della città: la zona degli spalti orientali delle Mura di Lucca e il bosco umido dei Chiariti a San Concordio. La connessione fra queste aree è garantita dalle acque del Serchio e dalle canalizzazioni storiche che scorrono da nord a sud.
Curato da Nemo srl – uno dei più importanti operatori del settore sul territorio regionale – il progetto prevede di dare completamento agli interventi di riqualificazione delle aree attrezzate del parco fluviale, di aumentare la fruibilità e la biodiversità e di sensibilizzare i cittadini e i visitatori sugli aspetti ambientali.
"Siamo partiti dallo studio di alcune zone delicate, dalla messa in pratica di interventi manutentivi sperimentali per approdare a un progetto più articolato di più ampio respiro - afferma l'assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani – ordine e manutenzione del verde pubblico possono andare d'accordo con la tutela delle aree di pregio ecologico connesse fra loro all'interno del territorio urbano della città, luoghi bellissimi dove natura e uomo possono trovare un equilibrio. Vogliamo aumentarne la fruibilità per i cittadini e i visitatori, farne occasione di conoscenza, consapevolezza e didattica dei valori ambientali. Il progetto esecutivo è già in fase avanzata gli interventi partiranno già nei primi mesi del 2025".
Il progetto del costo di 500mila euro prevede come risultati il generale miglioramento paesaggistico, ecologico, fruitivo nelle aree del Parco fluviale e spalti delle Mura, il miglioramento e la valorizzazione della biodiversità dell'area dei Chiariti, un più efficiente collegamento ecologico fra gli ambienti prativi e umidi del Parco fluviale e gli altri ambienti circostanti. In particolare per il parco dell'infinito sono previsti manutenzioni e implementazione degli impianti arborei e arbustivi presenti, realizzazione di un sentiero natura, di aiuole con piante odorose e fiorite, di aree di prato fiorito, rigenerazione dei tappeti erbosi degradati, ripristino area di parcheggio, inserimento arredi urbani e naturalistici. Sempre nel parco fluviale ma nel settore Le macchie" sono previsti la rimozione della vegetazione infestante e bonifica dagli inerti presenti, messa a dimora di nuove specie arboree e arbustive, realizzazione di un sentiero natura, nuovi arredi urbani e naturalistici. Sugli spalti orientali delle Mura è previsto un intervento di eradicazione dal fosso e dalle aree umide di una specie aliena invasiva (Hydrocotyle ranunculoides). Per quanto riguarda il bosco dei Chiariti sono previsti interventi di manutenzione degli impianti arborei e arbustivi, la rimozione della vegetazione infestante, la riduzione delle specie vegetali aliene e invasive, la nuova messa a dimora di alberi e arbusti, la realizzazione di un sentiero natura e l'inserimento di arredi urbani e naturalistici.