«Se l'Associazione Musicale Lucchese è oggi quello che tutti conosciamo e in tanti apprezzano a livello nazionale e internazionale, moltissimo si deve a Marcello Parducci che con immensa passione, grande competenza e una rara carica di umanità ha generosamente speso tempo ed energie per far crescere la realtà che ha guidato per tanti anni – affermano il presidente dell'AML Marco Cattani e il direttore artistico Simone Soldati - A lui si deve di fatto anche il "la" per il Lucca Classica Music Festival, perché le radici di questa manifestazione stanno nel "suo" Lucca in musica. A lui dobbiamo molto anche a livello personale – proseguono - perché con fiducia ci ha incoraggiati ad assumere i ruoli che oggi ricopriamo per l'AML. Anche a nome del Consiglio di amministrazione, del comitato artistico e di tutta la grande famiglia dell'AML – concludono Soldati e Cattani - esprimiamo la nostra profonda commozione, stringendoci alla famiglia del caro Marcello».
Durante la sua presidenza, l'attività dell'Associazione Musicale Lucchese conobbe un'importante evoluzione che si tradusse in un aumento del numero di concerti, nell'organizzazione di una stagione invernale con appuntamenti settimanali e in una collaborazione sempre più forte e strutturata con le varie realtà culturali del territorio. A questa attività di relazione Parducci credeva molto e per questa si è sempre speso tantissimo, riuscendo a costruire una rete di contatti fondamentale per la vita dell'AML in quegli anni e nei successivi.
Nel 2003, per AML ha dato vita al progetto "Lucca in Musica" che ha portato a Lucca orchestre prestigiose come l'Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, la Staatskapelle di Weimar, la SWR Freiburg – Baden Baden, l'Orchestra da Camera dei Berliner Philarmoniker, l'Orchestra da Camera di Mantova, l'Orchestra e il Coro "La Verdi" di Milano, la Filarmonica della Scala, l'Orchestra della Toscana, l'Orchestra Giovanile Italiana e la EYUO, grandi direttori come Nicola Luisotti, Vladimir Ashkenazi, Asher Fish, Riccardo Muti, Zubin Mehta, Romano Gandolfi, Julian Kovatchev e solisti del calibro di Grigory Soholov, Christian Zimerman, Andràs Schiff, Mario Brunello, Enrico Dindo, Yuri Bashmet, Andrea Lucchesini, Pietro De Maria, Massimo Quarta, Enrico Bronzi, Uto Ughi, Vladimir Spivakov, David Geringas, Alexande Lonquich, Moni Ovadia, Gemma Betagnolli, Maria Agresta, Giorgio Berrugi, Gabriele Viviani.
Il funerale si terrà domani 19 aprile a Pieve a Elici alle 17:30. La camera ardente sarà allestita dalle 10 alle 16 presso le onoranze funebri Ferrante in via Cervi 1 a Viareggio.