Il Giro d'Italia arriva a Lucca dopo 39 anni di assenza, e per celebrare questo avvenimento Lucca Crea, in collaborazione con il Comune di Lucca, ha organizzato due attività memorabili, firmate Lucca Comics & Games.
Nella chiesa di San Franceschetto sarà visitabile gratuitamente fino al 12 maggio (orari: da lunedì a venerdì 16.00-19.00, sabato e domenica 10.00-13.00, 16.00-19.00; orari speciali dedicati alle scuole) la mostra "Karl Kopinski: Wearing the Pink" dedicata alla celebrazione dei grandi eroi dei pedali tra i quali Gino Bartali, Fausto Coppi, Francesco Moser, Marco Pantani, Eddy Merckx e campioni contemporanei come Mark Cavendish, Bob Jungels, Bradley Wiggins e Tadej Pogačar, interpretati da Karl Kopinski, artista inglese di fama internazionale che lavora nell'industria dell'illustrazione dal 1997, nominato anche al BP Portrait Award - uno dei premi più importanti per ritrattisti - e amico storico di Lucca Comics & Games, di cui ha creato anche l'immagine del poster nel 2015.
Mentre in piazza San Michele, piazzale Verdi, piazza San Francesco e davanti al Caffè delle Mura si possono ancora ammirare le dodici grandi installazioni che riproducono alcune delle opere in mostra. Enormi biglie trasparenti e colorate, alte fino a sei metri, per celebrare uno sport bellissimo alla maniera di Lucca Comics & Games, richiamando alla memoria i giochi che molti facevano e fanno ancora sulla spiaggia.
Proprio grazie a queste ultime iniziative il sindaco di Lucca, Mario Pardini, questa mattina ha consegnato a Kopinski la medaglia d'onore della città (consegnata precedentemente a personalità quali Dustin Hoffman, Susan Sarandon e Alfredo Castelli).
"Così come alle altre personalità internazionali che hanno ricevuto questo riconoscimento, siamo molto contenti di aver consegnato a Karl Kopinski la Medaglia della Città di Lucca - ha dichiarato il sindaco Mario Pardini -. Kopinski è un grande artista, un grande uomo, un grande amico di Lucca e dei lucchesi; ci ha donato qualcosa di unico e bellissimo con le opere dedicate ai grandi eroi del ciclismo che lo staff di Lucca Crea ha esaltato con l'installazione nelle nostre piazze delle grandi biglie luminose. La consegna di questa medaglia vuole esprimere tutta la nostra amicizia e stima verso un artista che da dieci anni ha stretto un legame fortissimo con Lucca Comics & Games e con tutta la città".
"Ringrazio Lucca e il festival per il grande onore che mi ho ricevuto con questa medaglia - ha commentato Karl Kopinski - Qui mi sento come a casa. Io stesso sono un ciclista e avevo voglia di dipingere anche qualche cosa che andasse oltre l'arte fantasy, così ho iniziato a ritrarre i miei corridori e momenti preferiti. Inevitabilmente sono anche un grande appassionato di questa città che conosco grazie a Lucca Comics & Games ed essere riuscito ad unire le due cose è stato un sogno fantastico".
"Questo evento, questa mostra e le dodici grandi installazione dedicate ai grandi eroi del ciclismo - ha sottolineato Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games -, frutto dell'incontro tra il ciclismo e i mondi della mitologia fantasy, di cui Karl Kopinski è uno dei campioni mondiali è un sogno che si avvera. Lo staff di Lucca Comics and Games inseguiva questo progetto da dieci anni, da quando Karl realizzò il manifesto del festival. Finalmente questo progetto ha incontrato il Giro d'Italia e ne è nata un'esperienza unica. Si riconosce l'arte di questo maestro contemporaneo, che sa coniugare la grande illustrazione editoriale, con l'arte contemporanea: una capacità più unica che rara di catturare volti, espressioni e fatica esaltando l'eroismo dei grandi campioni. E infine le imponenti biglie, che ci hanno riportato con la memoria alla nostra infanzia, perché Lucca Comics & Games è sempre gioco, socialità arte e cultura".
Arrivato in bicicletta ad ammirare il tributo a lui dedicato anche il grandissimo Francesco Moser, che ha così potuto conoscere Karl Kopinski, farsi ritrarre davanti alla grande installazione in piazza San Michele e visitare la mostra, dove è esposta una delle sue storiche biciclette e il suo ritratto. "È stato bello ritrovarsi ancora una volta in una biglia da spiaggia - ha scherzato Moser - come succedeva negli anni passati. Molto suggestiva anche questa mostra in omaggio a tanti grandi campioni che ho potuto conoscere personalmente. Fa piacere trovare persone appassionate che hanno voluto celebrare cosi il giro d'Italia".
Fu proprio Moser a vincere l'ultima tappa lucchese nel 1985.
Infine anche la ciclista influencer del giro in e-bike Elisa Scarlatta ha approfittato del suo passaggio in città per ammirare le 12 biglie e vedere di persona tutti i ritratti che raccontano la storia del ciclismo internazionale. Il progetto celebrativo, che include la mostra e le installazioni, è stato realizzato grazie a Fosber, CMON, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Grimaldi Impianti, Paolini Digital Print e Sport Promotion.