In occasione del compleanno di padre Remo Mariani che in questi giorni compie 85 anni, le parrocchie di San Pietro a Vico e San Cassiano a Vico hanno organizzato per sabato 11 e domenica 12 maggio un'iniziativa di raccolta fondi per sostenere l'attività del missionario comboniano che da 50 anni opera in Brasile, nelle favelas di Joinville. Il titolo dell'iniziativa è "In missione con padre Remo".
Nelle due chiese della comunità parrocchiale, a partire dal pomeriggio di sabato 11, sarà possibile lasciare un'offerta destinata ai progetti ideati e seguiti dal sacerdote, tra i quali quello delle cucine comunitarie, mense che attualmente sostengono 350 bambini in difficoltà. Tra i progetti c'è anche "Rinascere", una casa che accoglie le donne in stato interessante cacciate dalla loro casa perché ragazze madri o quelle che fuggono da mariti violenti o drogati. C'è anche la vecchia scuola che è stata riadattata per accogliere bambini che fanno la chemioterapia, in modo che possano vivere con i genitori in un ambiente accogliente, vicino alle strutture sanitarie in cui si curano.
In cambio delle donazioni si potrà ricevere uno degli oggetti che i volontari hanno preparato.
Questi gli orari: a San Pietro a Vico, sabato dalle 15 alle 18:30 e poi domenica dalle 8:30 alle 12. A San Cassiano a Vico, sabato dalle 15 alle 19:30 e domenica dalle 8 alle 12.
È possibile sostenere direttamente la missione di padre Remo anche con una ricarica o un bonifico sulla carta numero 5333171226028807, IBAN IT86C3608105138216757816762 intestata a Remo Mariani.
Remo Mariani nasce a Vellano (PT) il 5 maggio 1939, terzogenito assieme al gemello Romolo, di una coppia di contadini che in seguito avrebbe avuto altri tre figli. Cresciuto in un ambiente ricco di fede e valori umani, anche se povero di mezzi economici, Remo entra in seminario a Lucca nel 1952 e nel 1958 si trasferisce nella scuola di formazione missionaria comboniana di Carraia. Celebra la prima messa San Colombano nel 1969 e nel 1972 parte per l'Africa, in missione. Approda in Brasile nel 1974 dove inizialmente viene assegnato alla comunità di Rio de Janeiro poi a São Matheus dove gli vengono affidate 36 comunità sparse su un territorio vastissimo nella regione di Mantenopolis. Si dedica poi alle comunità di Joinville, Campo Ere e torna a São Matheus dove resta fino al 2020.