Un consiglio comunale, richiesto dalle opposizioni con un documento avente come primo firmatario il consigliere Martinelli (Forza Italia) in cui si è discusso sulle modalità di gestione della raccolta rifiuti, si tratti di pratiche di smaltimento o di raccolta differenziata. Un consiglio comunale, quello tenutosi presso la sede di palazzo Santini, in cui a confrontarsi sono stati gli amministratori locali, ma, anche, la visione di coloro che, all'atto pratico, i rifiuti li raccattano in maniera effettiva.
Ad aprire i lavori l'intervento proprio di Martinelli. Il consigliere ha spiegato di aver ritenuto opportuno la convocazione di questa assemblea "per i numerosi disservizi che sono stati segnalati dalla cittadinanza. Occorrono nuove misure per evitare che ciò accada. Occorre prendere in considerazione nuove isole con il Garby fuori dal centro storico. Dobbiamo garantire che le strade siano pulite ed è difficile, soprattutto considerando che non più tardi di stamane ho ricevuto una segnalazione di una azienda che sottolineava come non sia passato il ritiro della spazzatura. Bisogna che tutti i soggetti coinvolti si confrontino e trovino delle migliorie".
Nella risposta dell'amministrazione, l'assessore Raspini ha sottolineato come "è assolutamente auspicabile utilizzare questo spazio come momento di confronto per tentare di risolvere quello che non va. Bisogna fare in modo che non vi siano disservizi e per ogni disservizio presente bisogna scusarsi con la cittadinanza. Riguardo la raccolta del multimateriale non posso che sottolineare come la scelta sia in linea con ciò che avviene negli altri comuni. Raspini ha sottolineato anche come le condizioni nel centro città siano comunque andate migliorando e che la creazione di nuovi punti di raccolta per i rifiuti deve essere ben valutata per evitare la formazione di discariche a cielo aperto.
Per Sistema Ambiente è intervenuto il presidente, Matteo Romani. Egli ha ammesso come vi siano stati disservizi, soprattutto nel momento in cui "abbiamo iniziato i lavori di aggiornamento per il servizio. Tutte le segnalazioni possono essere utile, tuttavia si deve ricordare che il Covid c'è stato anche per noi".
A seguito si è sviluppato il dibattito in aula. Un dibattito che ha ruotato la sua essenza intorno alla figura del consigliere Bindocci che, per protesta, aveva sparpagliato rifiuti per l'aula. "un gesto provocatorio" ha detto lo stesso Bindocci, ma che voleva sottolineare come vi sia una effettiva carenza nel servizio. Si è cominciato un nuovo programma in periodo di ferie, tutti sapevano dei disservizi. Tutti si immaginavano cosa sarebbe potuto succedere. Eppure si è preferito andare avanti, con Sistema Ambiente che, sia chiaro, ha i propri interessi che devono essere mantenuti".
Un po' tutti hanno replicato a queste parole, in modo differente a seconda di chi tentasse un approccio: c'è stato v hi ha apprezzato l'autocritica della maggioranza (Torroni) ma ha sottolineato come vi sia bisogno di una differente impostazione. Dalla maggioranza Bianucci ha risposto a Bindocci accusandolo di strumentalizzare tutto per fini elettorali, mentre invece Barsella ha sottolineato come "deve essere rivista la situazione nell'insieme, ma bisogna che lo si faccia qui, il luogo più democratico per questo tipo di discussioni".
In generale ciò che questo consiglio comunale ha espresso è stata una chiarezza di fondo: così non va. E, per una volta, maggioranza ed opposizione sono concordi sul fatto che si debba cambiare. Come? Ognuno ha le sue risposte. Ma ciò che appare chiaro è che nei prossimi mesi vi saranno effettivi cambiamenti".