Nuovo giro, altra corsa per la Lucchese, di nuovo di scena domani alle 15 al Porta Elisa per la sfida, valida come recupero della nona giornata, all’Albinoleffe, reduce dalla sconfitta casalinga patita per mano del Como. I rossoneri, oltre a dover resettare necessariamente l’opaca prova offerta contro la Giana Erminio, sono chiamati a dare delle risposte sul piano offensivo visto che la cura Lopez ha portato già dei tangibili benefici nel pacchetto arretrato. Con cinque lunghezze di ritardo su Olbia e sei su Piacenza e Pistoiese (avversaria domenica 29 novembre della Pantera nda), capitan Benassi e compagni tenteranno di ottenere l’intera posta in palio anche grazie a qualche possibile variazione che sarà proposta dal trainer romano nell’undici titolari. I cambiamenti potrebbero riguardare la fascia destra, dove a Panati dovrebbe toccare un turno di riposo, la mediana con il ritorno dal primo minuto di Caccetta e la spalla offensiva di Bianchi.
A Lucca calerà uno scomodo interlocutore come l’Albinoleffe, entità alla nona stagione di fila in Serie C che, al netto del k.o. di due giorni fa, sta attraversando un buon momento di forma come testimoniato dai precedenti sei risultati utili consecutivi. La politica del club bergamasco, guidato dal 1999 dal presidente Gianfranco Andreoletti, si basa su una gestione oculata del budget con il direttore sportivo Giacchetta sempre abile nello scovare talenti nascosti o elementi ricchi di qualità ma non ancora completamente esplosi. Nato nell’estate dell’1998 per effetto della fusione tra Albinese, entità che militava nell’allora C2 e Leffe, il club seriano ha vissuto il suo apice nella stagione 2007-2008 quando perse la finale play-off per salire in A contro il Lecce. Sono stati otto di fila gli anni spesi in cadetteria per l’Albinoleffe. In perfetta parità il computo delle sfide disputate al Porta Elisa: un successo della Lucchese, tre pareggi e una vittoria di marca ospite, il 2-1 della stagione 2002-2003 (C1 girone A) deciso dalla doppietta di Araboni che rese vano il momentaneo pareggio di Deflorio. Decisamente più recente e ben impresso nella memoria dei tifosi della Pantera, l’1-0 nell’andata degli ottavi di finale play-off, annata 2016-2017, proprio con Giovanni Lopez sulla panchina rossonera. Il gol vittoria, fondamentale ai fini della qualificazione al turno successivo, venne realizzato da una splendida punizione di Bruccini.
Sulla panchina dell’Albinoleffe siede dallo scorso campionato Marco Zaffaroni, tecnico molto preparato. Attualmente i “cigni” bergamaschi stazionano a metà classifica con 15 punti, frutto di quattro vittorie, tre pareggi e quattro sconfitte. 10 sono state le reti messe a segno mentre i soli nove centri incassati fanno di capitan Giorgione e compagni la seconda retroguardia meno battuta di questo girone A. Detto che non ci sono ex di turno, vediamo quale sarà la disposizione tattica di un’Albinoleffe costretto a rinunciare allo squalificato Petrungaro. L’ex allenatore del Monza opterà per un 3-4-1-2 con in porta Alberto Savini, scuola Torino alla terza stagione con questa maglia. Retroguardia improntata sulla gioventù; il veterano, infatti, è il classe 1997 Mondonico, unico superstite con Giorgione di quella formazione che affrontò la Lucchese tre anni fa, coadiuvato dai classe 2000 Canestrelli e Cerini. In panchina pronto a portare esperienza e forza fisica l’ex Monza Riva.
Capitolo corsie laterali; a destra tutto lascia presagire la conferma del rumeno Mihai Gusu mentre sul versante opposto il sostituto naturale di Petrungaro risponde al nome di Gelli. Non è da escludere che mister Zaffaroni possa dirottare sulla sinistra Giorgione, capitano ed elemento dotato tecnica da vendere, con il conseguente inserimento davanti alla difesa del classe 1982 Gael Genevier. I mediani dovrebbero essere Nichetti e Giorgione. A ricoprire il ruolo di trequartista spetterà a Gabbianelli, arrivato in estate dal Campodarsego, con il talentuoso Manconi, miglior marcatore dei suoi con 4 centri, spalla della prolifica prima punta Sacha Cori. Se l’ex Monza non dovesse recuperare dal guaio fisico che lo ha costretto a saltare l’ultima partita, Zaffaroni concederà nuovamente una chance da titolare ad Alessandro Galeandro.
Lucchese-Albinoleffe sarà diretta da Daniele De Tommaso di Rimini, coadiuvato dagli assistenti Matteo Poggiola di Legnago e Simone Nardi della sezione di Conegliano.