Cultura
Premio dei Lettori: Sabato 18 gennaio a Villa Rossi si decreta il vincitore
Sabato 18 gennaio, alle ore 18.00, si tiene a Villa Rossi la serata conclusiva e la premiazione relative al prestigioso Premio dei Lettori,…
Andrea Chénier, doppia data al teatro del Giglio
Andrea Chénier di Umberto Giordano torna sul palcoscenico del Giglio dopo 40 anni con la direzione musicale di Francesco Pasqualetti e la regia di Andrea Cigni
L'attore Rocco Papaleo sul palco di Artè
Prosegue la stagione al cinema teatro Artè con l'attore Rocco Papaleo, sul palco venerdì 17 gennaio ore 16:00, con il libro "Perdere tempo mi viene facile", dove interviene anche l'autore il professore Igor Vazzaz
Beatrice Venezi, dalla modernità del musical alla bellezza classica ed eterna di Mozart
Dalla modernità e attualità del Musical alla bellezza classica ed eterna di
Raccontare l'opera, incontri, approfondimenti e curiosità dal mondo dell’opera dedicati ad Andrea Chénier, Giulio Cesare, Giselle around Le Villi
Le opere Andrea Chénier, Giulio Cesare e
Guglielmo Petroni giornalista, scrittore, poeta, pittore. Studentesse e studenti di tutta la Toscana possono aderire al bando nell'ambito del progetto sull'intellettuale lucchese
Guglielmo Petroni giornalista, scrittore, poeta, pittore: sono aperte le iscrizioni al concorso per studentesse e studenti degli istituti e delle scuole secondarie di II grado della regione…
Mostra "Giacomo Puccini Manifesto", successo per le visite guidate a prezzo speciale: verranno ripetute ogni domenica
Successo per le visite guidate a prezzo speciale alla mostra "Giacomo Puccini Manifesto. Pubblicità e illustrazione oltre l'opera lirica", in corso alla Ex Cavallerizza di piazzale Verdi:…
Giovedì il prof. Paolo Vanelli presenta il suo libro su Mario Tobino ai Lettori Lucchesi
Il libro del professor Paolo Vanelli, Bellezza e verità. L'opera narrativa di Mario Tobino
"E la bandiera dei tre colori / è sempre stata la più bella..."
Venerdì 10 gennaio, alle ore 17.00, nei locali del Centro socio-culturale “Chiavi d’Oro”, al numero civico 6 della via omonima, conversazione di Roberto Pizzi, sulla storia e il significato del tricolore italiano a 228 anni dalla sua nascita
L'anno nuovo si presenta con Giacomo Puccini e la splendida figura di Beatrice Venezi
Il 1 gennaio ci sarà la prima serata su Rai 3 dedicata a Puccini dal titolo 'Viva Puccini', condotto da Beatrice Venezi con Bianca Guaccero e tanti ospiti, tra cui Gianmarco Tognazzi, Malika Ayane, Frida Bollani, Giordano Bruno Guerri
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Sabato 18 gennaio, alle ore 18.00, si tiene a Villa Rossi la serata conclusiva e la premiazione relative al prestigioso Premio dei Lettori, il noto premio letterario per la narrativa organizzato dalla SLL (Società Lucchese dei Lettori), fondata nel 1988 dalla famosa scrittrice Francesca Duranti. Nel corso del 2024 si sono susseguiti incontri dei lettori con vari scrittori candidati al Premio, scelti fra quelli segnalati dai membri dell'associazione. Sabato sera, nel corso di una cerimonia che si terrà a Villa Rossi (Gattaiola, Lucca), sarà finalmente reso noto il nome del vincitore.
Nella stessa serata sarà festeggiato anche il vincitore del 2022/2023, che per cause di forza maggiore non era stato possibile decretare in passato. "La Società Lucchese dei Lettori - dice il Presidente Marco Ciaurro - dopo il riscontro incrociato dei voti coi Soci romani, conferisce il Premio dei Lettori Lucca-Roma per il 2022/2023 a "Verità di famiglia" (di Sebastiano Mondadori, Ed. La nave di Teseo)."
Il vincitore finale per l’anno 2024/2025 vuole essere una sorpresa dell'ultimo minuto: sarà svelato solo sabato nel corso della premiazione. A tutti i finalisti verrà consegnato anche un attestato/diploma di partecipazione. I candidati selezionati per questa edizione sono sette scrittori, tutti di notevole livello: Piero Lotito (Di freccia e di gelo, Ed. Mondadori), Piero Dorfles (Chiassovezzano, Ed. Bompiani), Eugenio Murrali (Marguerite è stata qui, Ed. Neri Pozza), Veronica Del Vecchio (La ragazza della montagna, Ed. Newton Compton), Marino Magliani (Il bambino e le isole, Ed.66thand2nd), Elvio Carrieri (Poveri a noi, Ed. Ventanas) e Giovanni Grasso (L'amore non lo vede nessuno, Ed. Rizzoli).
Il "Premio dei Lettori", dall'anno della sua fondazione ad oggi, ha visto sfilare a Lucca i "grandi" della letteratura italiana. Ne citiamo alcuni: Andrea Camilleri, Dacia Maraini, Giuseppe Pontiggia, Andrea De Carlo, Raffaele La Capria, Ugo Riccarelli, Roberto Barbolini, Ernesto Ferrero, Aldo Busi.
"La Società Lucchese dei Lettori - dice il presidente, il filosofo e scrittore Marco Giuseppe Ciaurro - da 37 anni svolge due ruoli importanti: quello di sensibilizzare l'opinione pubblica per incentivare l'interesse verso la lettura e quello di incoraggiare scrittori meritevoli. Ho notato che anche nei nostri confronti attualmente si tende a riconoscere il grande lavoro svolto in tutti questi anni. Questo naturalmente ci ha galvanizzato e spinto ad intensificare e potenziare la nostra azione. Per ora non posso svelare niente, ma annuncio sin da ora che nel corso dell'anno abbiamo in programma notevoli sorprese, sia per gli amici di Lucca che per gli appassionati di letteratura a livello nazionale."
"Ogni persona di buonsenso - dice la professoressa Mariapia Frigerio, del Comitato Direttivo - non può che plaudire al ritorno, all'impegno e al successo della Società Lucchese dei Lettori e auspicare che il piacere della lettura possa diffondersi maggiormente anche fra i giovani. Per questo spero vivamente che le autorità e gli enti preposti vogliano collaborare e rendere più agevole il cammino della SLL. Da parte dei lettori lucchesi si può già contare sulla massima collaborazione."
Chi desidera partecipare alla premiazione di sabato può andare a Villa Rossi alle ore 18, se possibile comunicando prima la propria partecipazione. Chi desidera avvicinarsi al mondo della cultura e far parte della Società Lucchese dei Lettori mandi una email al Presidente Marco Ciaurro (
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Grandioso e monumentale, drammaticamente sospeso tra amore e morte nella cruda cornice della Rivoluzione francese, l’Andrea Chénier di Umberto Giordano è il secondo titolo della Stagione lirica 2024-2025 del Teatro del Giglio Giacomo Puccini, in scena venerdì 17 gennaio alle 20.30 e domenica 19 gennaio alle ore 16.
Dramma a tinte fosche, lo Chénier è ambientato a Parigi tra la Rivoluzione francese e il Terrore, e narra la tragedia amorosa di Maddalena, contessina di Coigny, e del poeta Andrea Chénier. I due si conoscono nel 1789 a un ballo nella casa della donna, quando avviene che il cameriere Gérard irrompe alla testa di una folla di diseredati, gridando la propria ribellione. Anni dopo, mentre infuria il Terrore, amareggiato e deluso dagli eccessi della Rivoluzione, Chénier apprende di essere ricercato. Maddalena frattanto, rimasta orfana e in povertà, lo cerca chiedendo la sua protezione. Di lei è innamorato anche Gérard che, divenuto luogotenente di Robespierre, vorrà dapprima togliere di mezzo Chénier ma successivamente cederà alle preghiere di Maddalena provando a salvargli la vita. È oramai troppo tardi, lo spirito del Terrore infuria e i giacobini hanno mostrato il loro vero volto: Chénier sarà ghigliottinato e con lui Maddalena che, sostituitasi a una condannata, vorrà andare sul patibolo per morire assieme al suo amato.
Lo spettacolo è firmato per la regia da Andrea Cigni, che muove la sua interpretazione dell’opera tra ricostruzione storica, verismo e dramma intimo. «Nel lavoro di regia su Andrea Chénier – afferma Cigni - ho cercato di far dialogare la dimensione sociale con quella intima, dando vita ai personaggi con profondità e realismo. Il contrasto tra le classi sociali, sconvolte dalla Rivoluzione Francese, è centrale, ma viene vissuto attraverso le emozioni e i conflitti personali dei protagonisti. La scenografia assume un ruolo chiave nel raccontare questa evoluzione: inizialmente, si presenta con un’immagine quasi oleografica e idealizzata del mondo aristocratico, dove il lusso e l’eleganza suggeriscono un’illusione di stabilità e ordine, dove i vizi della nobiltà e l’insipienza dei nobili vengono caricati quasi all’eccesso. Tuttavia, sotto la superficie, si avverte il fermento del cambiamento. Con l’ingresso del popolo e l’avanzare della rivoluzione, l’estetica si fa via via più cruda e realistica, riflettendo la violenza e il caos del collasso del vecchio regime. Questo progressivo disfacimento visivo accompagna l’intensificarsi della storia d’amore tra Chénier e Maddalena, che si sviluppa in parallelo al crollo delle vecchie strutture sociali.»
A Francesco Pasqualetti, Maestro con all’attivo esperienze in teatri italiani e internazionali, è affidata la direzione musicale dello spettacolo; con lui in buca l’Orchestra Filarmonia Veneta. «Quando Umberto Giordano scrive Andrea Chénier – afferma Pasqualetti - è un giovane compositore di 29 anni in cerca della definitiva affermazione. Ha composto già tre opere che hanno avuto un successo altalenante e sa che l’opportunità di scrivere Andrea Chénier per il Teatro alla Scala di Milano è probabilmente la carta più importante che gli offre il destino per sancire la sua consacrazione o meno come compositore. Ciò che impressiona ancora oggi è come il giovane compositore sia padrone del linguaggio musicale a lui contemporaneo. Giordano con lo Chénier sembra volersi giocare il tutto per tutto e con il linguaggio meraviglioso e simbolico della musica ci comunica una grande verità: per Chénier e Maddalena amore e morte coincidono. Così ha stabilito il destino per loro.»
Con Cigni e Pasqualetti, firmano lo spettacolo – una nuova produzione del Teatro Verdi di Pisa -, altri nomi assai noti del panorama teatrale: Dario Gessati (scene), Chicca Ruocco (costumi), Fiammetta Baldiserri e Oscar Frosio (luci), Isa Traversi (coreografie). Il Coro Arché è diretto da Marco Bargagna.
Nel cast, Samuele Simoncini nel ruolo del titolo, Maria Teresa Leva (il 17/1) e Federica Vitali (il 19/1) nei panni di Maddalena, Angelo Veccia (il 17/1) e Kim Gangsoon (il 19/1) in quelli di Gérard. Negli altri ruoli: Shay Bloch (Bersi), Alessandra Palomba (La contessa di Coigny e Madelon), Alessandro Abis (Roucher), Fernando Cisneros (Mathieu e Fléville), Marco Miglietta (Un incredibile e l’Abate), Gianluca Lentini (Schmidt e Fouquier), Giorgio Marcello (Il Maestro di Casa e Dumas).
Incontro con il pubblico – Sabato 18 gennaio alle ore 18.00, nel ridotto del teatro, si terrà l’incontro con il pubblico dal titolo “Segreti e aneddoti di Andrea Chénier”, che vede protagonista il direttore d’orchestra e scrittore Francesco Pasqualetti – direttore dello Chénier al Giglio - in talk con Ermini Polacci: un’occasione preziosa per conoscere e approfondire tematiche musicali e curiosità su questo meravigliosa opera lirica. La partecipazione all’incontro, primo dei tre appuntamenti del progetto “Raccontare l’opera”, è libera e gratuita; al termine sarà servito un aperitivo con vini offerti dalla Tenuta del Buonamico di Montecarlo.
I biglietti per le recite di venerdì 17 e domenica 19 gennaio sono in vendita alla Biglietteria del Teatro e online su www.ticketone.it e www.teatrodelgiglio.it.