Con Bruno Russo ci conosciamo da molti, moltissimi anni. Ne abbiamo sempre apprezzato la caparbietà, la forza di volontà, ricordiamo ancora quando, dopo aver giocato una partita di campionato, lo vedevi correre sulle mura il giorno seguente come se niente fosse e nonostante potesse stare a riposo. Fummo noi, tanto tempo fa, a presentargli quello che, poi, sarebbe diventato il presidente della Lucchese Libertas 1905 sia pure per un periodo limitato, ossia Nicola Giannecchini, persona e imprenditore serio e affidabile. Buon per lui e per chi, come noi, gli abbiamo sempre voluto bene, che fece in tempo ad abbandonare la nave prima che, non certo per colpa sua, affondasse. Dicevamo di Bruno Russo che, oggi, è responsabile del settore giovanile rossonero con la nuova società siciliana.
In questi ultimi tempi noi e non soltanto noi, riceviamo segnalazioni in merito a una situazione in cui si troverebbe il settore giovanile della Lucchese che, a dirla usando un eufemismo, non sarebbe il massimo. Anzi, per qualcuno nemmeno il minimo. E negli ultimi tempi queste voci si sono moltiplicate con qualche sostenitore dei colori rossoneri che ci ha messo anche la faccia esponendosi su facebook e chiedendo ragione di certe cose.
A quanto pare i problemi del settore giovanile sarebbero da ricollegarsi alla mancanza di soldi per l'assenza dei quali alcuni servizi essenziali, si fa per dire, si sarebbero interrotti o viaggerebbero con il rallentatore spingendo, così, alcuni e non pochi, ragazzi, ad abbandonare preferendo accasarsi con altre società. Pulmini che non viaggerebbero quanto dovrebbero, personale dello staff che reclama pagamenti, fornitori che cominciano a porsi delle domande.
Purtroppo in questa città c'è sempre stato il vizio di prendersela con chi racconta certe cose accusandolo di disfattismo o anche peggio. Ne ha fatte le spese, in passato, anche uno dei migliori giornalisti sportivi che conosciamo. In realtà non si tratta di disfattismo, bensì dell'opposto ossia della voglia di fare chiarezza e informazione, quella informazione che, proprio ieri sul profilo personale di facebook, l'assessore Fabio Barsanti, guarda caso assessore allo sport, accusa la Gazzetta di Lucca di non saper fare.
Ecco, magari oltre che ai dirigenti rossoneri le nostre osservazioni potrebbero interessare anche l'assessore Barsanti che quando si tratta di recarsi al Porta Elisa per inaugurare qualche targa è sempre in prima fila, ma di quello che accade nell'universo rossonero non pare essere informato a sufficienza. Noi, comunque, domandiamo a lui e al responsabile del settore giovanile Bruno Russo come stanno le cose.
A proposito e tornando, quindi, al Bruno rossonero, questi al telefono ci ha rassicurato che i problemi saranno risolti entro Natale che, a casa nostra, ma presumiamo anche vostra e sua, è il 25 dicembre ossia fra sei giorni. "I problemi ci sono - spiega - ma rientrano nella normale gestione di un settore giovanile. Qui stiamo cercando di fare le cose in grande e abbiamo cominciato ad agosto, in quattro mesi è un po' difficile pensare di riuscire a fare tutto visto che siamo anche ripartiti da zero. Pulmini? Ne abbiamo, purtroppo, uno in officina. Ragazzi che se ne vanno? Il motivo è che non giocano quindi se ne vogliono andare da un'altra parte. Il resto verrà risolto entro pochi giorni, prima di Natale".