Il primo passo lungo il cammino che porta a quella meta prediletta che risponde al nome di permanenza in Serie C. Può essere inquadrato in questo modo il 2-1 con cui la Lucchese, giunta al quarto risultato utile di fila, ha superato il Pontedera. La Pantera si conferma la bestia nera della formazione di Maraia, già superata al “Manucci” nello scorso dicembre per effetto dell’autorete dell’ex Risaliti. L’unica nota stonata resta la rottura, subita in avvio di partita, del setto nasale di Matteo Panati. Il duttile centrocampista classe 2001, comunque, dovrebbe essere a disposizione di Lopez già dal match contro la Pro Sesto poiché scenderà in campo con l’apposita mascherina protettiva.
Nel team rossonero il primo a presentarsi nella sala stampa del Porta Elisa è mister Lopez, che commenta così la sfida appena andata in archivio. “Questa è una vittoria sofferta e fortemente voluta dai ragazzi, che stasera hanno giocato la partita con le giuste dosi di attenzione e grinta.” – ha riconosciuto il condottiero della Pantera- “Questo sforzo ripaga, in parte, gli sforzi ed i sacrifici che ogni giorno mettiamo sul campo in allenamento e può fornirci una sana iniezione di entusiasmo per affrontare al meglio i prossimi impegni, che saranno fondamentali per raggiungere i nostri obiettivi.”
Lopez ha parole dolci per tutti i suoi giocatori. “Stasera tutti i ragazzi meritano un plauso, per lo spirito e l’atteggiamento mostrati in campo.” – ha proseguito il trainer romano- “Sono inoltre contento per Bianchi, autore di una doppietta che gli ha permesso di raggiungere la doppia cifra. Questo è un risultato importante per lui, il nostro terminale offensivo, e per tutta la squadra, che lo mette in condizione di poter sfruttare al meglio le sue doti da finalizzatore.”
Soddisfatto anche il presidente Bruno Russo, da diverse partite a questa parte una presenza fissa nella panchina della Pantera. “Siamo riusciti a sfatare il tabù Porta Elisa in un momento decisivo del campionato. Siamo contenti di questa vittoria poiché abbiamo accorciato le distanze su alcune squadre che ci precedono ma bisogna continuare su questa strada. Ovviamente non siamo ancora guariti.” – avverte il numero uno del club rossonero- “Il campionato è ancora lungo. Domenica abbiamo un altro match in casa da sfruttare assolutamente poiché la lotta non è all’ultimo chilometro e le nostre rivali sono assetate di punti, come la Pro Sesto nel prossimo turno.”