1 - 0
LUCCHESE (4-3-3): Chiorra; Quirini, Tiritiello, Sabbione, De Maria; Tumbarello, Gucher, Cangianiello (47' st Merletti); Russo (30' st Yeboah), Magnaghi (40's t Guadagni), Rizzo Pinna. (A disp.: Coletta, Alagna, Perotta, Toma, Romero, Sueva; Berti, Djibril, Leone, Visconti). All.Gorgone.
JUVENTUS NEXT GEN (3-5-2): Daffara; Huijsen, Poli, Stramaccioni (36' st Muharemovic); Mulazzi, Comenencia (29' st Salifou), Damiani, Nonge (29' Palumbo), Turicchia; Yildiz, Cerri (17' st Guerra). (A disp.: Scaglia, Crespi, Savona, Maressa, Ntenda, Iocolano, Palumbo, Citi, Valdesi, Stivanello, Perotti, Anghelè). All. Brambilla.
Arbitro: Gavini di Aprilia.
Rete: 45' st Rizzo Pinna.
Note: angoli 6-2; ammoniti Quirini, Djibril, Guadagni, Nonge, Huijsen e Guerra; recupero 0' pt e 4' st.
Allo scadere la Lucchese porta a casa i tre punti. Dopo il pareggio in extremis rimediato ad Arezzo al termine di un derby non troppo bello, la Lucchese torna di nuovo in campo per affrontare la Juventus, ma per il campionato. I rossoneri sono obbligati a vincere perché devono tornare a portare a casa punti pesanti, ma soprattutto devono ridare maggior sicurezza ad un ambiente, che rischia di sfaldarsi. Gorgone ritrova Tiritiello, ma deve fare a meno di Benassai. L'inizio è sui toni del grigio come il temo e la nebbia che cala sul Porta Elisa, rischiando di far sospendere il match. I padroni di casa provano a farsi vedere pericolosi e al 12' Magnaghi, prova la deviazione di testa. La Juve che è una squadra diversa da quella che ha perso in Coppa Italia, con tutti i titolari in campo e prova a sfruttare i contropiede soprattutto con Comenencia. Ancora in avanti i ragazzi di Gorgone al 36' con Quirini, ma la palla finisce in angolo. C'è poco però da raccontare in questo primo tempo, se non la nebbia sempre più fita che imperversa sul Porta Elisa, che rende veramente impossibile giocare Ci sarà da capire se il direttore di gara farà proseguire il match anche nel secondo tempo. Sale subito in cattedra Rizzo Pinna, che al 1' della ripresa con un'azione personale colpisce il palo.
La nebbia torna nuovamente a calare sul Porta Elisa e rende veramente difficile giocare a pallone. La Juve si fa vedere al 5' con un colpo di testa di Comenencia, che Chiorra accompagna fuori. Magnaghi al 12' prova di nuovo a sbloccarsi, ma non inquadra la porta. Nonostante gli uomini di Gorgone provino a cercare di segnare, il gol però non arriva complice anche un terreno di gioco non in perfette condizioni, che alla finisce per condizionare anche la gara. La Juve prova a sfruttare di nuovo i contropiedi, ma la difesa questa volta chiude bene.
E' Gucher al 35' che cerca la conclusione da fuori. Nonostante le occasioni avute, la sterilità della Lucchese sotto porta continua ad esserci. Ma a risolvere la partita ci pensa Rizzo Pinna che allo scadere su calcio di punizione batte Daffara. Arrivano tre punti che servono soprattutto per il morale, in vista della gara di domenica contor la Fermana.