Nella situazione di emergenza dettata dalla classifica e aggravata dalla miriade di infortuni, il pareggio conquistato dalla Lucchese in casa dell’Albinoleffe è un risultato da non disprezzare. Giovanni Lopez, sempre in piedi per tutti i 94’ di gioco ad accompagnare lo sviluppo del match, ha elogiato pubblicamente la prestazione offerta dai suoi ragazzi, i soliti undici, fatte salve qualche eccezione, a giocare da un mese a questa parte senza la minima possibilità di turnover.
“Quella di oggi è stata come previsto una partita combattuta, in cui abbiamo tenuto bene il campo per tutti i 90 minuti al cospetto di una squadra tosta e tatticamente sempre attenta.”- è la prima disamina del tecnico rossonero- “I molti giocatori indisponibili ci anno privato di alternative in grado di dare freschezza e qualità nella ripresa, per poter provare anche a vincere. Stanno praticamente giocando sempre i soliti ragazzi, dando il massimo ogni volta, ma senza possibilità di rifiatare a causa degli impegni ravvicinati e della serie di infortuni che si è abbattuta sulla nostra rosa. Questi giocatori vanno lodati per l’impegno e lo spirito di sacrificio che stanno dimostrando in questa situazione.”
Con un campionato che non ammette soste, la mente di Lopez è già concentrata sul successivi duplice impegno casalinghe, domenica 7 marzo contro il Pontedera per poi bissare la settimana dopo di fronte alla Pro Sesto, che dirà molto sulle prospettive della Pantera in questo delicato rush finale. “Adesso abbiamo due match interni da affrontare con l’attenzione giusta e con la consapevolezza di chi si sta giocando le sorti di un’intera stagione.” – ha proseguito il trainer romano- “Manterremo alta l’intensità del lavoro per preparare già da domattina la gara di domenica contro il Pontedera, consapevoli della nostra situazione, ma fiduciosi fino all’ultimo di poterne uscire.”