La trentunesima sfida nella città dell’arborato cerchio tra Lucchese e Carrarese ha lasciato stati d’animo differenti nei due spogliatoi: nel clan rossonero regna la soddisfazione per la prova convincente sfornata contro una big del girone mentre tra le fila degli apuani trapela un pizzico di delusione per un pareggio, il quinto stagionale, che allontana ulteriore i gialloblù dalla vetta della graduatoria. Il principale artefice della rinascita della Pantera, che è sì sempre ultima ma ora ha sole due lunghezze da recuperare sul Livorno e tre sulla Giana Erminio, risponde al nome di Giovanni Lopez.
Il trainer romano riserva parole d’elogio per tutti i suoi giocatori, giunti al quinto risultato positivo nelle ultime sei uscite di questo 2020. “Una nuova, ottima gara di questi ragazzi. Abbiamo pagato un’ingenuità su palla inattiva e siamo andati sotto, ma abbiamo saputo reagire e le occasioni create sono state davvero molto.” – è il parere di Lopez- “Con più cattiveria sotto porta avremmo vinto questa partita: è evidente che ci manca qualcosa, ma io e la società sappiamo dove e come intervenire. Ci prendiamo comunque questo buon punto guardando all’anno nuovo con rinnovato ottimismo. La strada intrapresa nelle ultime partite è sicuramente quella giusta.”
Dello stesso tenore le dichiarazioni del presidente della Lucchese Bruno Russo. “Credo che sia stata una bellissima partita contro una delle pretendenti alla vittoria del campionato.” – ha dichiarato il numero uno del club rossonero- “Siamo molto contenti perché abbiamo dominato il match con la squadra che ha reagito ad una rete subita in maniera non proprio limpida. La reazione della squadra è stata ottima al cospetto di una corazzata come la Carrarese. Complimenti a ragazzi, mister Lopez e staff tecnico. Colgo questa occasione per rinnovare a tutti gli auguri di buon Natale.”
Non esattamente al settimo cielo, lato Carrarese, mister Silvio Baldini, che dalle tribune del Porta Elisa ha accompagnato con grande trasporto, come di consueto, le azioni della sua formazione. “La Carrarese è scesa in campo con grande determinazione e voglia chiudendo la Lucchese nella propria metà campo. Il nostro vantaggio è stato frutto di questa pressione alta, costruendo altre chance ma non siamo stati capaci di andare oltre lasciando così in bilico il risultato.”- è la disamina del navigato trainer apuano- “I derby sono gare nei quali non bisogna “mai dire mai” e noi, lo ripeto non l’abbiamo fatto poiché abbiamo dato coraggio e vigore alle loro sortite. È un pareggio che muove la classifica e che non sposta granché anche se l’occasione era ghiotta per restare al passo di chi ci precede. Ora dobbiamo ricaricare le batterie per presentarci per presentarci nel 2021 con ancora più volontà e determinazione cercando quella continuità di risultati positivi per noi indispensabile.”