Dimenticare il passo falso patito per mano dal Novara e riprendere la corsa salvezza su un campo storicamente non amico dei colori rossoneri, vincenti soltanto nella Serie D edizione 1966-1967. Con questo obiettivo la Lucchese si appresta a disputare, calcio d’inizio fissato per le 15 di domani (mercoledì 3 febbraio), il derby dello “Zecchini” di Grosseto con la consapevolezza di quanto sia importante, specialmente a livello psicologico, tornare da questa trasferta con un risultato positivo. Il compito, però, non è dei più semplici visto che la formazione di Magrini, anch’essa neopromossa e con l’ossatura della squadra che trionfò in D, rappresenta una delle rivelazioni di questo girone A stazionando ai margini della zona play-off. La Lucchese, non quella brutta copia ammirata nell’ultima gara interna, ha tutte le possibilità, sebbene debba fare i conti con una difesa rabberciata, per cogliere il terzo successo esterno stagionale.
Rispetto alla gara di andata, vinta con merito al Porta Elisa per 2-0 dai grifoni grazie alla doppietta di Boccardi, i volti nuovi tra le fila dei maremmani rispondono ai nomi del secondo portiere Niccolò Chiorra, preso in prestito dalla Fiorentina, del terzino sinistro Alessandro Giannò, dal Foligno via Triestina, del centrocampista ex Livorno e Giana Erminio Gianluca Piccoli e della punta montenegrina Ognjen Stijepovic, di proprietà della Sampdoria ma che nella prima parte di questa stagione aveva vestito la maglia dell’Alessandria.
Giovanni Lopez è determinato, come del resto tutti i suoi ragazzi, a lasciarsi subito alle spalle il rovescio interno per poter sfruttare, calendario alla mano, un turno che prevede anche l’importantissimo, ai fini della lotta salvezza, Livorno-Piacenza.
“Abbiamo subito l’occasione per riscattare la brutta sconfitta di domenica, sapendo che da qui alla fine ci giocheremo tantissimo.”- ha dichiarato il tecnico rossonero che riserva parole d’elogio per i “torelli” maremmani-“ Il Grosseto è una squadra ben costruita, che ha messo in difficoltà molte compagini del girone, anche più attrezzate, ottenendo buoni risultati. Dal canto nostro giocheremo una partita coraggiosa, con la giusta rabbia e voglia di conquistare un risultato positivo.”
Agli indisponibili di lungo corso Coletta, Benassi e Bitep si sono aggiunti, in virtù degli infortuni patiti contro il Novara, sia Papini che Dumancic. Allarme rosso, quindi, per la retroguardia rossonera che domani potrà contare solamente sui quattro difensori centrali De Vito, Solcia, Panariello e l’ultimo arrivato dall’Olbia Dalla Bernardina. “Per quanto riguarda la formazione, non abbiamo recuperato Papini e Dumancic e quindi siamo in piena emergenza nel reparto arretrato.” – ha rivelato il condottiero della Pantera, che lascia intuire come ci saranno dei diversi cambiamenti nell’undici titolare- “A centrocampo potrebbe cambiare qualcosa rispetto all’ultima gara. In attacco i tre giocatori che abbiamo a disposizione potranno alternarsi, visti i tre impegni ravvicinati, per garantirci diverse soluzioni in fase offensive.”
Grosseto-Lucchese sarà diretta da Luca Zucchetti di Foligno, coadiuvato dagli assistenti Francesco Rizzotto di Roma 2 e Nicola Tinello di Rovigo.