Con il morale rinfrancato la Lucchese si avvicina alla delicata sfida salvezza contro la Giana Erminio, calcio d’inizio fissato alle 15 di domani, per ottenere tre punti che sarebbero linfa vitale per la classifica. In caso di successo sui lombardi, capitan Benassi e compagni si porterebbero ad un punto di ritardo sui biancoazzurri con una partita in meno. Mister Lopez, però, chiede ai suoi di mantenere alta la concentrazione per dare continuità ai due pareggi consecutivi sin qui ottenuti.
“Dopo queste due partite in trasferta, ho notato confortanti segnali positivi.”- è la premessa del tecnico romano- “Sia che contro la Pro Sesto che ad Olbia abbiamo fatto molto bene, rischiando di vincere in entrambe le circostanze senza però riuscirvi. Speriamo che l’appuntamento con i tre punti sia solo rimandato a domani anche se ci troveremo di una compagine da rispettare.”
Addentrandosi nell’analizzare la rosa della Giana Erminio, club con il quale Lopez vanta un successo e una sconfitta da allenatore della Lucchese, il condottiero della Pantera focalizza la sua attenzione sulla lunga militanza di diversi giocatori nella squadra allenata da Cesare Albè.
“Ci confronteremo con un team forte fisicamente che non sta sì attraversando un buon momento di forma, ma può contare nel proprio organico su calciatori che giocano assieme da molti anni. Sarà un avversario difficile da affrontare. Dal canto nostro, i ragazzi sono pronti sebbene siano reduci dal primo turno infrasettimanale di una lunga serie. Dovremo farne altri ma questa è la nostra vita, professione e perciò affronteremo questo momento nel migliore dei modi.”
Tra le fila degli ospiti rispetto alla partita di Vercelli, Albè ritrova l’esperto mediano Dalla Bona ma deve rinunciare agli indisponibili Pirola, Ruocco, Madonna, Di Maira, Perico e all’ex di turno Simone Greselin, messo k.o. da un problema muscolare. Sulla formazione titolare, in chiusura, Giovanni Lopez dimostra già di avere le idee chiare. L’ultimo giro di tamponi effettuato ieri dai rossoneri ha evidenziato, inoltre, che non sono emerse nuove positività al Covid-19 di componenti del gruppo squadra. Una buona notizia che lascia sperare come il peggio, almeno dal livello sanitario, sia ormai alle spalle.
“Ho già in mente, a grandi linee, quale undici manderò in campo anche perché in tanti giocatori, di rientro dopo la negatività al Covid-19, non hanno ancora una condizione ottimale.” – ha affermato il tecnico rossonero- “Conto, comunque, di metterli dentro se non dal primo minuto magari a gara in corso.” Possibile in casa rossonera il recupero in extremis del duttile centrocampista classe 2000 Filippo Fazzi.