Chi si ferma è perduto, recitava un antico adagio che la Lucchese dovrà fare suo domani, calcio d’inizio alle 15 al Porta Elisa, nel recupero contro l’Albinoleffe. L’infernale ritmo di questa particolare Serie C 2020-2021 consegna ai rossoneri, reduci da un ultimo giro di tamponi che non ha fatto emergere alcun nuovo caso di positività all’interno del gruppo squadra, una nuova occasione per ottenere la prima vittoria stagionale e per rilanciare le proprie quotazioni al tavolo verde della salvezza. Sono ben cinque i recuperi del girone A in programma per domani pomeriggio: oltre alla partita della Pantera, si disputeranno Juventus U23-Grosseto, Pergolettese-Pro Vercelli, Giana Erminio-Piacenza e Como-Olbia che daranno un volto più veritiero alla classifica.
L’Albinoleffe evoca dolci ricordi ad un Giovanni Lopez che avuto poco tempo per preparare questa partita. “Sicuramente non è stato semplice arrivare a questa partita visto che abbiamo avuto un giorno per lavorare. Abbiamo fatto quello che era nelle nostra corde, ma anche l’Albinoleffe si troverà nella medesima situazione. I ragazzi sono pronti a battagliare così come hanno fatto nelle precedenti tre partite, tutte di buon livello fatta eccezione per l’infortunio arbitrale subito contro la Giana Erminio che ci ha costretto alla sconfitta.”
Riguardo alla forza della compagine bergamasca, il tecnico romano dimostra di avere le idee chiare. “Sono una squadra che gioca insieme da due anni, molto strutturata a livello fisico guidata da un buon allenatore come Zaffaroni che ci farà soffrire nei duelli fisici. La Lucchese metteremo in piano tutte quelle armi, che non sono poche, necessarie per metterli in difficoltà.” – ha dichiarato Giovanni Lopez.
Possibili, come detto, qualche cambi in una formazione titolare che ha visto partire dal primo minuto per tre volte almeno i soliti dieci undicesimi. “Qualcosa modificheremo però effettuerò queste scelte soltanto domani dopo aver parlato con i miei giocatori.” – ha chiosato Lopez.