Giovanni Lopez, tornato sulla panchina rossonera a due anni e mezzo dall’ultima sua apparizione (era un Lucchese-Pro Piacenza del 5 maggio 2018), si sarebbe aspettato un’immediata vigilia più tranquilla della partita che inaugura il suo terzo corso nella città dell’arborato cerchio. Come riporta il comunicato ufficiale diramato dal club, nel consueto giro di tamponi da compiere 48 ore prima della partita sono stati riscontrati nuovi casi di positività all’interno del gruppo squadra. Un ulteriore tegola sul team rossonero, che stava iniziando a intravedere la luce in fondo al tunnel, almeno sul piano sanitario.
A questo punto, come da protocollo, tutti i calciatori negativi e i componenti dello staff tecnico si dovranno sottoporre in serata ad un nuovo ciclo di tamponi, ragion per cui la comitiva rossonera partirà alla volta di Sesto S.Giovanni soltanto nella mattina di domani. Probabile, a questo punto, che il calcio d’inizio di Pro Sesto-Lucchese venga posticipato alle 17.30-18. Ricordiamo che la Lucchese ha già utilizzato il bonus, uno possibile in tutto la stagione, che consente il rinvio della gara. Al momento non ci sarebbero le condizioni per un rinvio d’ufficio poiché la Pantera ha un numero sufficiente di giocatori per disputare il match.
Resta il pensiero che tutto questo con il calcio ha veramente poco a che vedere. Nei tre gironi di Serie C in questo week-end sono al momento quattro, due nel B e altrettanti nel C, le partite rinviate causa Covid-19 senza contare, poi, le innumerevoli non disputate nelle scorse settimane. Senza incassi provenienti dal botteghino, dovendo fare fronte alle continue spese per sostenere i rigidi protocolli sanitari il sistema calcio della terza serie nazionale, già reduce da annate turbolente, rischia di pagare un conto salatissimo. Urge intervento dei padroni del vapore, prima che la nave pallonare vada schiantarsi contro il più classico degli iceberg.