2 - 0
LUCCHESE 1905 (3-5-2): Melgrati, Rizzo, Benedetti, Gasbarro (46’ Welbeck), Magnaghi (63’ Fedato), Selvini (90’ Badlie), Visconti, Gucher (C), Gemignani, Catanese, Galli (90’ Cartano). A disposizione: Coletta, Allegrucci, Da Silva, Salomaa, Mozzillo, Moschella, Gheza. Allenatore: Giorgio Gorgone
CAMPOBASSO (4-3-3): Neri, Benassai, Di Nardo (C), Lombari (50’ D’Angelo), Marelli (79’ D’Angelo), Martina, Calabrese, Serra, Remy, Cerretelli (85’ Falco), Bifulco (50’ Di Stefano). A disposizione: Forte, Celesia, Mondonico, Forte, Barbato, Pellittieri, Bigonzi, Prezioso, Mancini. Allenatore: Fabio Prosperi
Arbitro: Alberto Poli di Verona. Assistenti: Domenico Russo di Torre Annunnziata e Matteo Cardona di Catania. IV Ufficiale: Andrea Traini di San Benedetto del Tronto
Reti: 81’ Selvini (Rig.), 83’ Selvini
Note: ammoniti: 39’ Gasbarro, 58’ Benassai, 65’ Gucher, 65’ D’Angelo, 67’ Welbeck, 72’ Remy, 77’ Di Nardo. Angoli 8 - 5; recupero 0' pt. e 6' st.
Con un grande secondo tempo, tutto testa, cuore e gambe, la Lucchese vince per 2-0 contro il Campobasso. Dopo un primo tempo in cui gli ospiti hanno provato a fare la partita, come è capitato spesso nelle ultime partite, la Pantera esce alla distanza e, con un micidiale uno due del numero 10 Selvini, nel secondo tempo mettono al tappeto un Campobasso che ha subito l’arrembanza, la grande determinazione ed il coraggio degli uomini di Gorgone. Ottima la prova di tutta la squadra ma è da sottolineare la prestazione di Selvini, doppietta per lui, di Magnaghi e Gemignani.
A sette giornate dalla fine del campionato di Serie C, per la 32^ giornata del Girone B si affrontano la Lucchese 1905 ed il Campobasso. I molisani di mister Prosperi, 13^ in classifica con 36 punti, salgono al “Porta Elisa” forti di un vantaggio di 10 punti sui rossoneri e di 8 sulla zona playout e sono reduci dall’importante vittoria casalinga contro l’Ascoli per 2-0. I rossoneri si trovano a fare i conti con una classifica pesantemente condizionata dalla penalizzazione, senza la quale sarebbero in una condizione relativamente più tranquilla, ma tant’è. La Pantera sarà quindi chiamata a cercare di fare il bottino pieno per cercare di uscire da questa situazione di classifica molto delicata. Nelle ultime sei partite, eccezion fatta per la sciagurata trasferta di Pescara, gli uomini di Gorgone hanno sempre portato a casa punti e se oggi riuscissero a ripetere la prestazione sciorinata contro la capolista Virtus Entella, almeno sul campo potrebbero guardare al futuro con più ottimismo. Arbitra l’incontro il fischietto veronese Alberto Poli. Parte in avanti il Campobasso che spreca subito un’ottima occasione, su dubbia posizione di fuorigioco di Serra che, al 3’, calcia alto sopra la traversa da ottima posizione. Ed è la squadra ospite a provare a fare la partita con i rossoneri che sembrano un po’ contratti. Il primo quarto d’ora non regala grandi emozioni, eccezion fatta per un miracolo di Melgrati che, a tu per tu con Di Nardo, compie un vero prodigio e, di piedi, nega il vantaggio degli ospiti. Va Selvini dalla bandierina, al 17’, e trova al centro Magnaghi che, in precario equilibrio, calcia senza però impensierire l’estremo Neri. Conclusione potente dalla distanza, al 20’, del centrocampista ospite Serra che non finisce molto lontano dalla porta difesa da Melgrati. Ci prova anche Bifulco, al 22’, ma la sua conclusione a giro, dal limite dell’area, finisce tra le braccia del portiere rossonero. Alla mezz’ora del primo tempo, ma con un Campobasso che sembra crederci di più, il risultato è ancora fermo sullo 0-0. Ottima azione della Pantera, al 34’, sull’asse Galli Selvini, con quest’ultimo che, pur sbagliando l’aggancio, serve l’accorrente Rizzo che però, da buona posizione, spara alto sopra la traversa. Ci prova Magnaghi, dal limite, al 43’, ma la sua botta dal limite è deviata in angolo dall’attento Neri che gli nega il gol. Sul successivo calcio d’angolo è sempre il numero 9 rossonero che, di testa, manda il pallone al lato della porta del Campobasso. E senza minuti di recupero termina un primo tempo che a visto il Campobasso più propositivo, e pericoloso, nella prima metà ma la Lucchese ha atteso, si è difesa con ordine e, nel finale di frazione, si è resa pericolosa in un paio di occasioni con Rizzo e Magnaghi. Si riparte con la Lucchese che prova subito a spostare il baricentro in avanti alla ricerca del gol che sblocchi la partita. Ed è Galli, al 47’, a battere di testa a rete, su punizione dalla tre quarti, ma è bravo Neri a distendersi sulla sua sinistra ed a bloccare il pallone in presa bassa. Di nuovo vicina al gol la Lucchese, al 54’. Il destro dal limite di Magnaghi finisce, però, di poco fuori dallo specchio della porta difesa da Neri. Ed in colpo solo, al 68’, vengono espulsi per proteste, sia il direttore sportivo Ferrarese che il mister Gorgone. E la sfortuna si abbatte sulla Lucchese, al 69’, con la palla colpita di testa da Fedato, su cross di Gemignani, che prima centra la traversa, sbatte sulla linea e termina tra le braccia di Neri. Ci riprova di nuovo la Pantera, al 74’, con uno scatenato Gemignani che, dal limite, spedisce la palla di poco fuori dallo specchio della porta. Quando manca un quarto d’ora alla fine della partita, il risultato è fermo sullo 0-0. Passa in vantaggio la Lucchese, meritatamente, all’80’, su rigore segnato da Selvini per fallo netto di Remy su Gucher. Raddoppio lampo della Lucchese, sempre con Selvini che, dopo appena due minuti, lanciato in contropiede, scarta Neri ed appoggia in rete. Sono 6 i minuti di recupero. La Lucchese gestisce il doppio vantaggio ed al fischio dell’arbitro Poli esulta il Porta Elisa per una vittoria meritata della Lucchese che, grazie a questo successo, può continuare a cullare, sul campo, speranze di salvezza. Vittoria Meritata per gli uomini di Gorgone che continuano a dimostrare un grandissimo attaccamento alla propria maglia, a tutti i propri tifosi ed a tutta la città.
Foto Ciprian Gheorghita