Dopo la sconfitta di sabato scorso nello scontro diretto contro il Gubbio, la Lucchese ritorna di nuovo in campo e questa volta lo fa al Porta Elisa, dove affronterà alle 14,30 la Fermana.
"Adesso - ha commentato Maraia - sono diventate cinque finali, cinque partite dove come abbiamo sempre detto non dobbiamo sbagliare, soprattutto nell'atteggiamento e nel modo di interpretare la gara. In questo ultimo periodo la squadra non lo ha mai sbagliato e non è mai venuta meno a questa cosa e secondo me questo ha molto valore. E' chiaro che oltre a questo ci sono altri tipi di situazioni e di errori, come quello che è successo a Gubbio che pur essendo particolare ed inusuale però fa parte del calcio e allora bisogna sempre stati attenti tutte le cose e allora oltre al discorso della preparazione mentale della partita, c'è anche quello tecnico e di tute le situazioni che possono capitare in una partita".
A fine primo tempo la squadra si è strinta attorno a Cucchietti per consolarlo dell'errore. Pensa che questo possa aver condizionato il giocatore?
E' stato un gesto positivo di star vicino ad un compagno, ma come lo può essere stare vicino ad un compagno di un altro ruolo, che in quel momento lì era estremamente importante. E' un segnale forte, di un gruppo che capisce i momenti e sta vicino ad un compagno. E' un errore un pò strano, è stato un errore puramente tecnico, quella è stato molto strana. Bisogna passarci sopra senza dimenticare che spesso Cucchietti ci ha salvato da situazioni difficili.
Che Fermana si aspetta?
Vediamo che dietro le squadre fanno risultati importanti. Il valore della squadra c'è gli mancherà un giocatore importante, ma c'è esperienza e come sempre il reparto offensivo è quello dove hanno giocatori rapidi, che già all'andata ci mise in difficoltà, anche se per noi fu una giornata storta. Dobbiamo stare attenti a non farsi tirare troppo nella loro metà campo e a no concedere troppe ripartenze. Mi aspetto un approccio alla gara da parte dei ragazzi molto importante perché vogliamo fare un risultato forte che ci possa indirizzare in quello che è il nostro obiettivo.
Qual è la situazione dell'infermeria rossonera?
L'unico è Bruzzaniti, che nei primi due giorni della settimana ha avuto qualche difficoltà. Adesso si sta allenando con la squadra è chiaro che valutiamo bene dopo l'allenamento, anche se è in netto miglioramento.