Giorgio Gorgone è soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi, consapevole, che la Lucchese è ancora un cantiere aperto e c'è tanto da lavorare per migliorare questa squadra.
"Se analizziamo la partita – ha commentato Gorgone – fino a cinque minuti dalla fine erano due punti persi. Poi la grande occasione che hanno avuto loro ha bilanciato la situazione. Non ho chiara la situazione di Tumbarello su Costantino, ma abbiamo fatto molto bene la prima parte del secondo tempo. E' stata una partita tosta, contro una squadra che ha anche delle buone individualità. Siamo in un percorso di crescita partito tardi, Costantino ha dato l'anima, ma si vede che non è ancora in condizione".
"Ci prediamo questo primo punto – ha proseguito il tecnico – c'erano parecchi debuttanti come Antoni e Palmisani che hanno fatto una gran partita, ma anche Frison che lo scorso anno giocava in serie D come Gioacchino. Ogni tanto bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno, ma non mi ci affogo e bisogna andarci adagio. Prendo le tante cose positive, dobbiamo migliorare perché eravamo un po' contratti all'inizio. Tutto sommato l'ultima occasione del Pineto ha tolto il rammarico, perché poteva invece esserci la beffa finale".
"A Vercelli eravamo molto rimaneggiati – ha concluso Gorgone – è tornato Tumbarello che è stato fermo venti giorni ed anche lui non è al meglio della condizione. Ho visto una squadra più propositiva, potremmo fare molto di più però bisogna anche essere oggettivi ed analizzare il percorso di questa squadra in questo momento. C'è un po' di recriminazione per quello che abbiamo creato, mi è piaciuto lo spirito di questa squadra, consapevole che vuole venire in ogni campo a vincere, riconoscendo anche i limiti che abbiamo che dobbiamo migliorare settimana dopo settimana".