E’ stato un cinema Astra tutto esaurito che ha accolto Fabio De Luigi in occasione del lancio, il 3 novembre, del suo primo ed attesissimo “One Prank Show” dal titolo “Amazing”. Intervistato da un brillantissimo Guglielmo Scilla, che ha invitato il pubblico ad accogliere l’attore comico di Santarcangelo di Romagna con maschere raffiguranti il suo volto, De Luigi ha raccontato questo show girato integralmente all’interno di un albergo.
Prima ancora che l’atteso protagonista arrivasse in sala, i fan hanno potuto vederlo in una clip in cui è intento a preparare un discorso per un premio, per poi scoprire che si trova al gabinetto, mentre prova le parole da dire una volta ricevuto l’Amazing Award. “Abbiamo deciso di volare alto – ha detto appena salito sul palco - e questa primissima scena serviva a dare una copertina di cosa accadrà. Mi daranno un premio farlocco, questo ‘Amazing Award’. E volevamo partire dalla realtà, da un momento vero. Tu immagina se anche questo discorso davanti a voi lo avessi preparato in bagno. Era un modo per mettere in scena una giornata in cui mi succedono delle cose. Un finto reality, con le telecamere che mi seguono in un albergo. Non tutto quello che succede me lo immaginavo, ci sono alcuni momenti in cui non sapevo dove sarei andato e cosa avrei fatto”. Assieme a lui, sugli schermi Prime Video, appariranno personaggi del calibro di Diego Abatantuono, Virginia Raffaele, , Marco Mengoni, Carlo Cracco, Elio di “Elio e le Storie Tese” e la voce della mitica “Gialappa’s Band”, tutte celebrità sue amiche. “Quello che ne esce è una improvvisazione tra amici – continua De Luigi – e la cosa interessante è che siamo tutti noi stessi a metà fra recitazione e realtà”. Infatti, una volta imbastita la “trama” della premiazione in un albergo, il resto si basa sul gioco dell’improvvisazione con amici e colleghi. In questo finto reality sono presenti personaggi storici di Fabio De Luigi come Olmo e Massari e, in una clip, si vede Olmo che canta con Marco Mengoni.
“Olmo nasce grazie a una canzone chiamata “Piccolo fiore bugiardo” – spiega Fabio – e la cantavo nei miei spettacoli. Poi l’ho proposto alla Gialappa’s; Claudio Bisio, vestito da Paolo Limiti, presentò al pubblico questo cantante, ingiustamente scartato da Sanremo. Sono andato al trucco e parrucco e abbiamo messo assieme il look di Olmo. Avevo in mente quel cantante anni ’70, senza il cognome, un po’ alla Simon Le Bon. All’inizio la battuta era che parlasse in falsetto e poi cantasse con voce bassa. Ma funzionava meglio la canzone, che finiva sempre con suah, giuah, con uno stile un po’ “spermatico”. Il ballo arriva da una parte recondita del mio subconscio. Noi comici ci affidiamo all’intuito e poi scopriamo dopo che funziona”. Per finire, quindi, De Luigi ha premiato, in perfetto stile “Comics” i tre cosplayer che meglio hanno saputo raffigurare il miglior “Olmo”, il miglior “Iginio Massari” ed il miglior Fabio De Luigi. Il lancio di “Amazing – Fabio De Luigi” al “Lucca Comics & Games” è stato letteralmente esilarante e siamo certi che sarà pari al successo di questo show, molto “prank”, termine inglese che significa “scherzo”, in uscita su Prime Video il prossimo 3 novembre.