Esprimono rabbia e sconcerto Confcommercio e la sua Commissione Città di Lucca nel prendere visione dei lavori che negli ultimissimi giorni hanno interessato i parcheggi di piazzale Verdi dislocati attorno al monumento ai caduti.
Lavori che hanno comportato la perdita di alcuni posti a stallo blu, rimpiazzati da altri per la sosta dei taxi e quella degli scooter.
"In un momento in cui il dibattito è caldissimo sul tema del piano della sosta e della mobilità del centro storico a cui sta lavorando l'amministrazione comunale– si legge in una nota congiunta -, con un coro di unanime preoccupazione che vede unite fra loro tutte le associazioni di categoria e le organizzazioni sindacali stesse a difesa di 4 mila posti di lavoro, ecco questi lavori ordinati dall'assessore Celestino Marchini che sanno di autentica provocazione. Lavori partiti addirittura prima della scadenza indicata dal collega di Marchini Gabriele Bove per la consegna delle osservazioni al piano della sosta e della mobilità a cui lo stesso Bove sta lavorando. Bove ha indicato venerdì 24 gennaio come termine ultimo per la consegna delle osservazioni. E Marchini ha iniziato i lavori giovedì 23".
"Una mossa unilaterale – prosegue la nota – di cui nessuno di noi era stato avvisato. Una mossa che svilisce il significato stesso delle nostre osservazioni. Una mossa che lancia il segnale di un assessore che snobba completamente il lavoro e i gridi di allarme del mondo del commercio. Una mossa che non tiene minimamente conto di un quadro specifico, quello della Zona Ovest, già alle prese con problemi drammatici di accessibilità a causa delle centinaia di posti a stallo blu andati perduti nel corso del tempo con la nuova rotatoria di piazzale Boccherini, la chiusura della ex caserma Lorenzini e gli stalli tolti dalla salita delle Mura di fronte alle ex Cavallerizza. E ora questo ulteriore tagli di posti a pagamento che, per tempistiche e modalità, suona come una vera sfida lanciata da Marchini a un'intera categoria. In pratica, un pezzo alla volta tutti i parcheggi a stallo blu attorno alla piazza sono stati tolti".
"Il comportamento di questo assessore non è più tollerabile – insiste la nota -: da mesi porta avanti una politica di apparente ascolto della categoria, prendendo parte a incontri con la Commissione che hanno interessato il centro storico e i quartieri della prima periferia. Ma a questi incontri sono seguiti solo proclami e rassicurazioni di facciata caduti sinora puntualmente nel vuoto, dai tempi di riapertura di viale Catalani a Sant'Anna rimandati più volte ai lavori promessi all'Arancio, fino alle tante questioni irrisolte in centro storico e non solo. Appena lo scorso 9 gennaio Marchini era presente a un incontro a Palazzo Sani con Bove, incentrato sul piano della sosta e della mobilità, e dei lavori a piazzale Verdi partiti poi il 23 non ha detto una parola". "Per questa ragione – termina la nota – abbiamo chiesto ieri tramite pec un incontro urgente al sindaco Alessandro Tambellini".