Esprime grande preoccupazione Confcommercio, nel commentare i lavori che nelle prossime settimane prenderanno il via lungo il Viale Europa, nel comune di Capannori, comportando l'introduzione per diversi mesi – si parla di almeno sette – del senso unico dalla Valle del Serchio in direzione Pesciatina.
"Pur comprendendo l'importanza dei lavori che verranno eseguiti – si legge in una nota dell'associazione – non possiamo che farci interpreti degli enormi timori che albergano in questo momento, visto l'avvicinarsi inesorabile dell'apertura dei cantieri, fra i commercianti coinvolti. Stiamo parlando di decine e decine di imprese dislocate fra Marlia e Lammari, in primis, ma anche nelle frazioni interne rispetto al viale. Il quadro che ci è stato paventato prevede infatti un lunghissimo stop ai mezzi sul viale Europa nella direzione che dalla Pesciatina va verso Ponte a Moriano, con il primo e immediato effetto di veder calare drasticamente i flussi di clienti e potenziali tali per tutte le attività commerciali che si trovino lungo questa arteria di così grande importanza".
"Ma i timori – prosegue Confcommercio – non sono soltanto per questo aspetto, già di per sé enorme considerando la fase storica che il mondo del commercio sta attraversando a causa dell'emergenza sanitaria. A preoccupare sono infatti le ricadute per le strade interne, parallele al viale Europa, che attraversano i vari paesi. Strade sulle quali si riverserà un traffico enorme soprattutto di mezzi pesanti, causando così disagi anche agli abitanti e di conseguenza ai piccoli negozi di paese".
"Per questa ragione – insiste la nota –, dopo esserci consultati con i nostri iscritti del territorio siamo a formulare due richieste al Comune di Capannori. La prima è quella di farsi trovare pronto, quando i cantieri verranno aperti, dal punto di vista della comunicazione. A partire dal predisporre una cartellonistica mirata, efficace e puntuale per i mezzi in transito, in modo così da ridurre il più possibile i disagi dal punto di vista del traffico. L'altra richiesta è quella di pensare da subito ad un piano di aiuti e sgravi economici e fiscali per le imprese colpite più o meno direttamente dalla introduzione del senso unico".
"La nostra associazione – termina Confcommercio – rimane naturalmente a disposizione per un confronto costruttivo su una questione di primaria importanza per il futuro a breve e lungo termine per le centinaia di attività commerciali coinvolte. E auspica che nelle prossime settimane il Comune aggiorni con tempismo e in modo puntuale su tutti quelli che saranno i passaggi tecnici in programma prima dell'inizio dei lavori".