Slittamento della data di inizio dei saldi invernali, a causa del caldo anomalo che nelle settimane scorse ha impedito a lungo la vendita dei capi di abbigliamento autunnali. E' questa la richiesta emersa a gran voce nel corso della partecipata assemblea indetta dal sindacato Federmoda Confcommercio Lucca e Massa Carrara, e tenutasi mercoledì pomeriggio a Palazzo Sani, sede di Confcommercio.
Numerosi i commercianti di settore che hanno preso parte alla riunione, in rappresentanza di tutto il territorio. Il primo punto all'ordine del giorno era proprio la questione saldi: i presenti hanno convenuto all'unanimità sulla opportunità di promuovere l'istanza di spostamento della data iniziale dei saldi invernali 2024, che adesso verrà trasmessa a Federmoda Toscana in modo che possa farsene a sua volta interprete con la Regione. "Come noto – afferma il presidente di Federmoda Lucca e Massa Carrara Federico Lanza – l'avvio dei saldi invernali è fissato tradizionalmente ai primi giorni di gennaio. Ma il caldo anomalo e le temperature quasi estive che fino alla metà di ottobre hanno interessato i nostri territori, hanno di fatto azzerato fino a poche settimane fa la vendita dei capi di abbigliamento autunnali già acquistati e stoccati in magazzino, come da prassi, da ogni attività del settore. Da qua l'esigenza degli imprenditori di dilatare l'avvio dei saldi, così da provare a recuperare un po' del tempo perduto". Nel corso della riunione è stato inoltrato affrontato il tema dei corsi di formazione: nelle prossime settimane il sindacato Federmoda, in accordo con i funzionari di Confcommercio, metterà in piedi una serie di corsi rivolti sia ai titolari delle imprese che al personale in materia di marketing, comunicazione, utilizzo dei social, tecniche di vendita e altro ancora. "Un percorso certamente prezioso – chiude Lanza – per far sì che le nostre imprese siano sempre al passo con i tempi".