In merito ai lavori nel quartiere dell'Arancio promessi dall'assessore Marchini e sinora non realizzati, Confcommercio e la sua Commissione Città di Lucca si trovano loro malgrado costrette a ritornare sull'argomento: "L'assessore Marchini – si legge in una nota congiunta – si è recato nel quartiere dell'Arancio il 2 aprile 2019, incontrando una folta delegazione di commercianti della zona e i vertici di Confcommercio e Commissione. Un incontro organizzato dalla Commissione stessa, che vide i commercianti esporre all'assessore le problematiche della zona e presentargli diverse proposte, fra le quali la realizzazione di stalli blu in via di Tiglio a servizio delle attività commerciali, in grado di garantire il ricambio delle auto in sosta. Dopo aver espresso parere favorevole a voce quel giorno, l'assessore fece pervenire il 31 luglio 2019 una mail ai vertici di Confcommercio dal titolo "Incontri fatti con i commercianti nelle varie zone" e al cui interno, fra i vari punti toccati, esprimeva riguardo agli stalli blu per il quartiere dell'Arancio "parere favorevole, saranno fatti presumibilmente verso la prima metà di ottobre".
Oggi, ad oltre 8 mesi di distanza dalla "prima metà di ottobre" e a oltre 14 mesi dalla riunione con i commercianti della zona, gli stalli blu non ci sono ancora. Questi sono dati di fatto oggettivi e incontestabili: siamo di fronte ad un ritardo enorme che il lockdown, durato circa 3 mesi, non spiega né giustifica in alcun modo. Ed è di questo che stiamo parlando, niente di più e niente di meno".
"L'assessore – prosegue la nota – cerca inutilmente di spostare l'attenzione su altro e annuncia adesso, dopo l'intervento sulla stampa del vicepresidente della Commissione Charles Di Benedetto - che condividiamo in toto e sosteniamo con forza, avendo giustamente evidenziato questo ritardo ingiustificato - che i lavori stiano per partire. Era l'ora, aggiungiamo: averlo saputo prima probabilmente i commercianti dell'Arancio quell'intervento sulla stampa lo avrebbero fatto con qualche mese di anticipo".
"Confcommercio e la sua Commissione – insiste la nota – non esprimono mai valutazioni politiche né tantomeno personali nei confronti dell'amministrazione comunale e dei suoi componenti. Le nostre sono sempre ed esclusivamente considerazioni sindacali, che nascono da esigenze dei commercianti che rappresentiamo: il nostro approccio al confronto con l'amministrazione comunale è sempre leale e costruttivo e quasi tutti i componenti dell'attuale giunta possono testimoniarlo. Può capitare di trovarsi in disaccordo su un tema, possono esserci critiche e rilievi da parte nostra, ma sempre con spirito costruttivo e mirati ad ottenere risultati sindacali per i nostri associati": "In questo quadro di piena collaborazione – termina la nota – fa purtroppo eccezione l'assessore Marchini".
Lavori all'Arancio, Confcommercio e Commissione rispondono a Marchini: "Gravi ritardi e promesse a vuoto"
Scritto da Redazione
Confcommercio
19 Giugno 2020
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