Matteo Pomini, presidente del Centro commerciale Città di Lucca di Confcommercio, si unisce al coro di elogi nei confronti dell'amministrazione comunale per il progetto Lucca Magico Natale, inaugurato ufficialmente sabato scorso con l'accensione. "Sottoscrivo in pieno le parole del presidente e della direttrice di Confcommercio Rodolfo Pasquini e Sara Giovannini – afferma Pomini -, nei confronti di un'operazione che trasmette calore al nostro centro storico e che, questo è ciò che speriamo di cuore, saprà fungere da traino turistico e commerciale nelle settimane a venire. Il nostro Ccn sostiene in pieno questo percorso intrapreso dalla nuova amministrazione comunale, auspicando che con il tempo si vada sempre di più in questa direzione". Poi, un commento sulle parole sui social di Francesco Raspini, riprese da alcuni organi di informazione. "In primo luogo – dice Pomini - è da apprezzare l'elogio che il capo dell'opposizione fa dell'operazione – Natale messa in piedi dal Comune, segnale di onestà politica e intellettuale. Non banale è anche l'autocritica sull'operazione – Natale del 2021, gestita dall'allora amministrazione di centrosinistra di cui Raspini era esponente di punta, in un modo che il capogruppo della minoranza definisce "un po' sfortunato". Ma questa è una considerazione che non spetta a noi confermare o contestare, quanto casomai all'ex assessore alle attività produttive Chiara Martini". "Riguardo agli anni precedenti invece – puntualizza il presidente del Ccn -, e cioè fino al 2020, il progetto è stato gestito per moltissimo tempo dal nostro Ccn. Una gestione articolata, basata sia su una serie di contributi e collaborazioni istituzionali – a partire da quello del Comune -, più un consistente contributo che era la somma di tante singole quote pagate dei commercianti. L'avanzare della crisi, prima ancora dell'arrivo dell'emergenza covid, ha ridotto sensibilmente col passare degli anni il numero dei commercianti aderenti, rendendo sempre più complicato il mettere in piedi una illuminazione natalizia all'altezza della sua storia. Eppure, nonostante le difficoltà, il gioco di squadra fra Ccn, Confcommercio, commercianti e istituzioni, a partire dal Comune, ha permesso di mettere sempre in piedi un progetto natalizio adeguato". "Sorprende dunque – sottolinea Pomini - che Raspini oggi ricordi come il progetto delle luci venisse svolto direttamente da Confcommercio. Disconoscendo così il grande lavoro e impegno di ex assessori e colleghi di giunta dell'attuale capo dell'opposizione. Come ad esempio Valentina Mercanti, che nel 2019 dette vita a un apprezzabilissimo "porta a porta" con il sottoscritto lungo i negozi di via Fillungo, in cerca delle adesioni necessarie per scongiurare il rischio che la principale strada del commercio cittadino rimanesse quell'anno senza pendane". "Consapevoli del fatto che tutto nella vita sia comunque perfettibile – chiude il presidente del Ccn - rivendichiamo oggi con orgoglio il grande impegno e il duro lavoro che per tanti anni hanno garantito luci di Natale a Lucca adeguate alla bellezza del centro storico. E Raspini forse dovrebbe fare lo stesso, anziché dimenticare come diversi suoi ex colleghi di giunta, più vari predecessori di altre amministrazioni, si siano sempre prodigati in prima persona, al nostro fianco, per la buona riuscita dei progetti legati alle illuminazioni".