A seguito di un intervento nei giorni scorsi sui social da parte del consigliere comunale di opposizione di Porcari Riccardo Giannoni sul tema delle illuminazioni e degli eventi natalizi nella Piana di Lucca, la presidente del Centro commerciale naturale Porcari Attiva Renata Bonacchi intende esprimere alcune considerazioni al riguardo.
"In primo luogo – dice Bonacchi – non possiamo che essere d'accordo con Giannoni, laddove elogia il lavoro svolto in vista del Natale da parte del Comune di Lucca. Indubbiamente un lavoro eccellente, che merita applausi e apprezzamento. Restiamo invece sconcertati – prosegue la presidente del Ccn -, di fronte alle parole con cui Giannoni liquida quanto fatto in quello che è il suo paese e per il quale sarebbe lecito invece attendersi incoraggiamento. Per le luci di Natale quest'anno a Porcari è stata scelta volutamente una linea più sobria rispetto al passato, tenendo conto del difficile e particolare momento storico che vede tutti noi, dagli enti alle attività private, sino a ogni singola famiglia, costretti a fronteggiare i maxi rincari dei costi energetici. Queste illuminazioni – insiste Bonacchi – non sono frutto di mancanza di impegno o di idee, ma di una presa d'atto di una fase storica difficile, che impone purtroppo sacrifici. E noi, di concerto col Comune, abbiamo voluto lanciare un segnale in questo senso. Poi, anche il meteo non ha dato una mano, visto che ha costretto il nostro Ccn ad annullare in toto la giornata di eventi natalizi prevista per lo scorso 4 dicembre, che avrebbe sicuramente portato qualche ora di gioia al paese fra esibizioni itineranti, musica e molto altro ancora. A prescindere dalle illuminazioni natalizie più o meno sfavillanti – aggiunge la presidente del Ccn -, quello di Porcari è un commercio florido, variegato e ancora in larga parte a gestione familiare, capace di soddisfare qualsiasi richiesta dei propri clienti e di coccolarli come meritano. Un valore aggiunto che ci viene riconosciuto da tutti coloro che frequentano i nostri negozi. Di questo – conclude Bonacchi - dovrebbe parlare un amministratore, anziché mettere in cattiva luce il suo paese".