Ci sarà anche la "firma" di Fipe ristoratori Confcommercio Lucca nel cartellone di eventi del Desco, in programma all'interno dell'ex Real Collegio nei weekend del 2-3 e 9-10 dicembre. Il sindacato presieduto da Antonio Fava, dopo un accurato lavoro di squadra fra i componenti del Consiglio direttivo, ha predisposto due iniziative in programma domenica 3 e domenica 10. Si parte il 3 alle 16 con "Cucina lucchese, le ricette del riuso", un incontro che vedrà i ristoratori presentare al pubblico un libricino da loro stessi realizzato con ricette dedicate proprio al tema del cosiddetto "riutilizzo" in cucina delle materie alimentari. Alla giornata saranno presenti anche gli allievi dell'Istituto alberghiero "Fratelli Pieroni" di Barga, che daranno vita ad una sorta di show cooking preparando una delle ricette contenute nel libro. La presentazione di quest'ultimo sarà affidata a Stefano De Ranieri, titolare del ristorante Mecenate e consigliere del direttivo di Fipe Lucca. Il 10 dicembre, sempre alle 16, appuntamento invece con "Gusti autentici: un ritorno alle radici", una sorta di talk show dedicato alla cucina libera e autentica, guidata dalla qualità che il territorio esprime, dalla tradizione e soprattutto dalla sostenibilità. Un incontro senza "etichette", giudizi e competizioni fra ristoratori di diversi ambiti, dedicato alla riscoperta della gioia di condividere un pasto, dove l'accoglienza e la convivialità sono coprotagoniste con il cibo. All'incontro, moderato da Daniela Mugnai di Vetrina Toscana, saranno presenti gli chef Cristiano Tomei, Fabrizio Girasoli, Nicola Cortopassi e Gian Marco Mazzanti, coordinatore regionale guida Osteria d'italia Slow Food "Questi due eventi – spiega il presidente provinciale di Fipe ristoratori Lucca – sono stati pensati per puntare i riflettori su alcuni aspetti della nostra professione che spesso sono sconosciuti al grande pubblico. Intendiamo offrire punti di vista diversi e per molte persone probabilmente nuovi, auspicando di riscuotere l'interesse del pubblico che invitiamo a partecipare numerosi ai due appuntamenti del 3 e del 10 dicembre". "Al tempo stesso – aggiunge il presidente Fipe – mi piace sottolineare il clima di collaborazione e anche divertimento che si è instaurato con i colleghi in queste settimane, specie nella preparazione del ricettario. Non capita spesso di condividere momenti collegiali fra noi e spero che possa accadere presto di nuovo".