Confcommercio
L'analisi di Confcommercio sull'episodio di via del Battistero
Esprime forte preoccupazione Confcommercio province di Lucca e Massa Carrara, nel commentare il grave episodio di martedì sera in via del Battistero. "In primo luogo – si…

Gremita assemblea dei soci approva il rendiconto 2024 e getta le basi per gli impegni dei prossimi mesi
Importante momento per Confcommercio province di Lucca e Massa Carrara, quello di lunedì sera, quando a Palazzo Sani è andata in scena l'assemblea ordinaria dei soci. Diverse…

Le truffe ai danni dei cittadini e come difendersi: conferenza di 50 & Più associazione insieme a questura e Provin cia
"Stop alle truffe": è questo il titolo e il tema dell'importante convegno in programma mercoledì 16 aprile alle 15,30 nella Sala Tobino di Palazzo Ducale. L'evento, organizzato…

Nasce Asseprim, il nuovo sindacato dei servizi professionali: Mariasole Vallese è la presidente
Partecipata riunione mercoledì pomeriggio a Palazzo Sani, che ha portato alla creazione di Asseprim province di Lucca Massa Carrara, il sindacato che fa parte del Sistema Confcommercio…

Entrano in vigore i nuovi aumenti della tassa di soggiorno, l'analisi del presidente di Federalberghi Bonino
A partire da martedì 1 aprile sono entrate in vigore a Lucca le nuove tariffe della tassa di soggiorno. Il presidente provinciale di Federalberghi Confcommercio Lucca Pietro…

Recupero dell'area di Pulia, l'analisi di Confcommercio
Prende posizione Confcommercio, riguardo al progetto di recupero dell'area di Pulia appena annunciato dall'amministrazione comunale. "Un'operazione senza dubbio importante – si legge in una nota dell'associazione –…

Montecarlo, nasce il nuovo direttivo del Ccn di Confcommercio: Francesca Gioia la presidente
Continua il percorso di rinnovamento dei Centri commerciali naturali di Confcommercio. A tale proposito, si è svolta nei giorni scorsi una riunione che ha portato alla formazione…

Il grande impegno di SO.GE.SE.TER per formare persone ad oggi senza lavoro
Continua il grande impegno di So. Ge. Se. Ter, agenzia formativa di Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara, per fornire a persone…

Le responsabilità legali di un agente immobiliare nel suo lavoro: un importante seminario di FIMAA
"La responsabilità dell'agente immobiliare nella sua attività quotidiana: analisi delle ultime evoluzioni giurisprudenziali": è questo il titolo dell'importante seminario in programma martedì 25 marzo a cura di…

Lucca Gustosa, Fava (Fipe Ristoratori): "Format interessante su un tema di grande attualità com ela promozione della c ultura culinaria"
E' un parere largamente positivo quello di Antonio Fava, presidente provinciale di Fipe ristoratori Confcommercio Lucca, rispetto all'ultima edizione di Lucca Gustosa. "Una manifestazione in costante crescita–…

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Conto alla rovescia in vista della iniziativa di protesta regionale organizzata da Confcommercio Toscana in accordo con le varie associazioni provinciali - con Confcommercio Lucca Massa Carrara fra le prime ad attivarsi - per lunedì 4 maggio. La giornata prevede un grande flash mob che vedrà dalle 10,30 alle 13 l'apertura dei negozi di ogni genere, con la presenza all'interno del solo titolare. Nessun assembramento dunque, nessuna vendita, pieno rispetto delle regole igienico-sanitarie: solo un gesto simbolico per portare l'attenzione dell'opinione pubblica sulla drammatica situazione che sta vivendo il mondo delle piccole e medie imprese.
"Va da sé – afferma Confcommercio in una nota – che più saranno i commercianti aderenti e maggiore sarà il successo dell'iniziativa. In questi giorni non tutti sembrano aver compreso appieno le modalità e lo scopo della giornata: l'obiettivo è quello di far arrivare a tutti il disperato grido di aiuto di una categoria che con le sue centinaia di migliaia di aziende e i milioni di posti di lavoro che offre in tutta Italia, rappresenta il vero motore economico e sociale del nostro Paese. Un grido di aiuto che la nostra associazione ha già raccolto e fatto suo da settimane e che ha visto e vede Confcommercio in prima linea sin dall'inizio di questa emergenza senza precedenti con confronti continui con gli enti di ogni livello che vanno avanti da settimane, proposte e iniziative concrete come questa. Per questo è importante la partecipazione di tutti".
"Le richieste disperate che arrivano dai nostri imprenditori - prosegue la nota - che l'iniziativa del 4 maggio intende mettere una volta di più in risalto sono nette e chiare e anche a tutti i prefetti toscani è stato chiesto di farsene interpreti col Governo. Servono subito finanziamenti a fondo perduto per consentire alle aziende di sopperire a due mesi di mancati incassi. Finanziamenti dal Governo che sopperiscano al niente registrato sinora in termini di aiuti economici, visto che in questi due mesi le richieste di pagamento hanno continuato ad arrivare, le utenze pure, i mutui bancari non sono stati bloccati, gli affitti dei fondi neppure e dal Governo è arrivata solo l'elemosina dei 600 euro".
"Oltre ai contributi a fondo perduto – insiste Confcommercio – i nostri imprenditori chiedono prescrizioni burocratiche e igienico sanitarie certe e sostenibili per la riapertura. Quelle ipotizzate finora sono complesse e inaccessibili dal punto di vista economico per ogni piccolo imprenditore. A queste condizioni, va detto a chiare lettere, riaprire sarebbe impossibile per moltissime aziende".
"Ecco perché – termina la nota – è importante che lunedì partecipi il maggior numero di imprenditori possibile".
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Confcommercio Toscana, in accordo con le sedi dislocate sui vari territori provinciali fra cui ovviamente Confcommercio Lucca e Massa Carrara – che di questa iniziativa si è fatta portavoce da subito -, ha definito le modalità di sviluppo della manifestazione in programma lunedì 4 maggio contro le ultime decisioni annunciate dal Governo che hanno fatto slittare ulteriormente le riaperture di molte tipologie di attività commerciali, con prescrizioni burocratiche e igienico sanitarie impossibili da attuare. Scopo della giornata sarà quello di lanciare un segnale forte al Governo, affinché riveda le sue posizioni e anticipi di 2 settimane il cronoprogramma annunciato domenica dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Ovvero sia con la riapertura lunedì 4 delle attività che al momento dovrebbero riaprire lunedì 18. E la riapertura lunedì 18 per le attività che al momento dovrebbero riaprire lunedì 1 giugno. Tutto questo, accompagnato da una netta semplificazione delle prescrizioni.
La manifestazione lanciata dal Sistema Confcommercio regionale prevede l'apertura simbolica di tutti i tipi di negozio, compresi i pubblici esercizi, dalle 10,30 alle 13. Una sorta di flash mob a carattere, appunto, solo simbolico, senza che nessun negozio fra quelli non autorizzati dal Governo venda alcun genere di prodotto. Confcommercio invita sin da ora tutti i commercianti ad aderire e ad allestire tavoli e vetrine delle rispettive attività. A tale proposito, sul sito www.confcommerciolums.it e sulla pagina Facebook Confcommercio Lucca e Massa Carrara è presente l'immagine ufficiale della giornata contraddistinta dagli hastag #riapriamoilcommercio e #riapriamoipubbliciesercizi, che i negozianti potranno scaricare e appendere alle proprie vetrine. Confcommercio invita inoltre tutti i commercianti a realizzare foto e video della loro partecipazione, taggando poi Confcommercio Lucca e Massa Carrara e Confcommercio Toscana sulle pagine social.
"Il nostro Sistema – si legge in una nota dell'associazione – ha esortato tutti i prefetti toscani ad esercitare pressione sul Governo per chiedere la riapertura delle attività con 2 settimane di anticipo e la semplificazione delle prescrizioni igienico sanitarie, dato che le attuali renderebbero impossibile qualsiasi tipo di riapertura. Finora dal governo non è arrivato nessun sostegno economico; dal sistema bancario non è arrivato nessuno stop a mutui e finanziamenti, e dei prestiti annunciati non se ne sa ancora nulla, con le bollette e gli affitti e ogni tipo di pagamento continua ad andare avanti. Tutto questo mentre altri Paesi hanno erogato contributi alee imprese a fondo perduto. Anche noi pretendiamo queste condizioni, se si decide di tenere i negozi ancora chiusi. Se da qua a domenica non cambierà nulla, andrà in scena questa grande iniziativa di disobbedienza civile. Sottolineiamo che la manifestazione non prevede alcun assembramento e che i commercianti, trovandosi all'interno delle loro attività ma senza vendere nulla, non rischiano niente".
"Nei prossimi giorni – termina la nota – ritorneremo poi sull'argomento per spiegarne ancora meglio le ragioni viste alcune critiche all'iniziativa a nostro avviso sbagliate e superficiali che meritano una adeguata risposta"