Solo il 9 agosto gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Lucca, avevano eseguito la misura del divieto di avvicinamento a carico di un cittadino lucchese di 51 anni ritenuto responsabile di atti persecutori nei confronti di un uomo e di una donna, titolari di un noto bar del centro storico.
Il 13 agosto alle ore 11.55 personale della locale Squadra Volante durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in Lucca piazza Santa Maria, notava il l'uomo a poche decine di metri dal bar e dall’abitazione delle parti offese in divieto del provvedimento del G.I.P che stabiliva di mantenere una distanza di oltre 500 metri.
Tratto in arresto, stamani processo per direttissima.