Domenica 27 ottobre sarà celebrata la messa di ringraziamento, presieduta dall’arcivescovo Paolo Giulietti, per la canonizzazione di Elena Guerra alle ore 10.30 nella cattedrale di San Martino a Lucca. Terminata la celebrazione è prevista una processione che si snoderà fino alla chiesa di Sant’Agostino: dalla cattedrale i fedeli passeranno da piazza san Giovanni, via del Duomo, piazza del Giglio e piazza Grande, via Vittorio Veneto, via Pozzotorelli, piazza San Michele e via Calderia. Arrivati in piazza san Salvatore, la processione volterà per un breve tratto in via santa Giustina per poi prendere via del Loreto, attraversare via san Giorgio e giungere in piazza sant’Agostino. Qui i fedeli, guidati dall’arcivescovo, entreranno nell’omonima chiesa per una preghiera conclusiva presso le spoglie di santa Elena Guerra.
«Dopo le belle giornate romane – dichiara Giulietti, con riferimento alla canonizzazione – anche a Lucca celebriamo con gioia il dono di una concittadina dichiarata santa: la vita e l’insegnamento di Elena Guerra ci vengono “riconsegnati” dalla Chiesa con un’autorevolezza nuova. Ora sta a noi farne tesoro, perché possano accompagnare il cammino della nostra Chiesa locale in questa impegnativa fase di riforma». Poi conclude: «“Tornare allo Spirito Santo”, come auspicava Santa Elena Guerra all’inizio del secolo scorso, significa lasciarsi guidare da Dio, aperti alle sorprese del suo amore; significa ripensare l’essere e l’agire della Chiesa a partire dal mandato missionario ricevuto da Gesù e “attivato” il giorno di Pentecoste».
Sempre domenica 27 ottobre, ma nel pomeriggio, alle 17 nella chiesa di sant’Agostino ci sarà una riflessione sulla vita di santa Elena Guerra tenuta da Salvatore Martinez, già presidente nazionale di Rinnovamento nello Spirito. Alle 18 la giornata di ringraziamento si concluderà con il vespro solenne e il Te Deum animato dalle associazioni laicali diocesane.
A questa particolare giornata sarà presente il movimento del Rinnovamento nello Spirito Santo con i suoi responsabili nazionali e i gruppi della Toscana. Questa occasione coincide infatti, per questo movimento, con l’annuale convocazione regionale che, dopo la processione e la preghiera conclusiva in sant’Agostino, si radunerà cattedrale con un programma proprio per poi tornare nella chiesa dove riposano le spoglie di santa Elena Guerra per gli ultimi momenti della giornata di ringraziamento.