Photolux riparte con due mostre a villa Bottini:" L'inizio del futuro" e "Racconti della pandemia". La prima, una collettiva, è curata da Giulia Ticozzi e Arcipelago-19, con un'installazione audiovisiva di Cesura. La seconda realizzata grazie ai contributi del fondo Covid-19 dell'archivio fotografico lucchese " A. Fazzi".
Si tratta di due esposizioni dedicate alla pandemia visitabili a partire da oggi fino al 22 agosto ad entrata gratuita. Il comune di Lucca, la Fondazione Cassa di Risparmio, il comune di Lucca e Lucca Promos - The Land of Giacomo Puccini sostengono la manifestazione.
" E' una mostra importante per due motivi- ha spiegato il direttore artistico della biennale internazionale di fotografia Enrico Stefanelli- La riparteza e il progetto in sè. Quest'ultimo è stato studiato e realizzatoper l'archivio fotografico e alcune foto acquisite dal medesimo. Gli eventi avranno un'importanza sia a livello nazionale che internazionale. Lavoriamo in modo darendere le fotografie più acquistabili e consultabili anche su Internet".
A causa dell'emergenza sanitaria le mostre- dovevano svolgersi a novembre 2020 - sono saltate e slittate ad oggi. Sono in programma tre esposizioni di cui una a settembre.
Nel corso della presentazione sono intevenuti Marcello Bertocchini, presidente della fondazione cassa di risparmio e l'assessore alla cultura e al turismo Stefano Ragghianti. Dopo i loro interventi Giulia Ticozzi, ovvero la curatrice di "L'iniziativa del futuro"ha illustrato i contenuti e ha spiegato come è nato il progetto e la scelta dei colori, cioè il bianco e il nero.
"Il progetto è nato lo scorso marzo in maniera spontanea dove si sono aggregati i fotografi e le fotografe di tutta Italia - ha fatto sapere- Archiplago-19 è un gruppo informale e orizzontale Perchè il bianco e il nero? Per differenziare la sfera pubblica legata alla malattia, al contagio, alla paura e alle strade vuote da quella intima. cioè quella personale, degli affetti e della casa. Abbiamo cercato di riassumere l'esperienza di ciascuno in questi scatti".
La coordinatrice del festival, Chiara Ruberti, ha invece spiegato le immagini di "Racconti della pandemia" che raccontano Lucca durante il lockdown. Città vuota, strade deserte, parchi giochi chiusi e file ai supermercati. Con l'aggiunta di due video:"Quarantine" di Nadia Davini e Stefano Ceccarelli, "Solidali di professione" di Antonio Petta che vede come protagonisti i volontari della Croce Rossa di Lucca, impegnati ad affrontare il Covid-19.