Il teatro nasce dove ci sono delle ferite, dove ci sono dei vuoti. È lì che qualcuno ha bisogno di stare ad ascoltare qualcosa che qualcun altro ha da dire a lui.
Dal 1969 a oggi, è proprio il caso di parlare d’amore. L’amore per il teatro che crea connessioni, che incontra il territorio e lo abbraccia tutto con la passione, la forza e la professionalità di chi crede al Teatro come un grande mezzo comunicativo e formativo.
L’Associazione Teatrale Guarnieri, racconta la Vice Presidente Miriam Iacopi, sorge in un periodo storico dove l’associazionismo culturale incontra la città di Lucca con un protagonismo attivo creativo e partecipativo. Dopo le scuole superiori molti giovani formano compagnie teatrali e gli stessi,giovanissimi, si ritrovavano alla biglietteria del Teatro del Giglio filo di unione tra Scuola e territorio e punto di riferimento culturale per cittadini di ogni età. In quel periodo. L’Ente teatrale italiano siglò un protocollo di intesa facendo entrare a gamba tesa il teatro nelle scuole a fianco delle materie curricolari riconoscendo il grande valore educativo oltre che culturale. Fu il periodo delle affollatissime Rassegne Teatrali estive che coinvolsero piacevolmente i luoghi più suggestivi della nostra Città, da Villa Bottini a Palazzo Guinigi. Dalla Fita alla Uilt le Compagnie teatrali divennero sempre più numerose con la voglia di incontrarsi e vivere insieme quel mondo che il teatro ci aveva regalato e che ancora oggi ci unisce.
Su queste fondamenta nasce Amateatro oggi presente grazie alle compagnie, ma sopratutto a figure di spicco del teatro lucchese come Anna e Angelo Fanucchi. Il ringraziamento, continua Miriam, va al nostro Presidente Emilio Micheletti che da ieri a oggi con costanza e determinazione è sempre riuscito a rendere Amateatro una realtà viva e attenta alla contemporaneità e al territorio. La scelta di coinvolgere le Scuole non è casuale, i giovani al primo posto come le nuove proposte. In questo ringraziamo il Comune di Lucca che ci ha dato sempre il giusto appoggio. Una storia tutta da raccontare, per questo motivo Amateatro sarà un momento in cui ci racconteremo tra performance, ricordi e nuove prospettive verso un 2025 scoppiettante.
Appuntamento domenica 1 dicembre ore 16 Spazio teatro Scuola Media Leonardo da Vinci Piazza Aldo Moro 185 San Concordio.