Anche il Real Collegio di Lucca guarda alla ripresa. E lo fa con una lettera aperta del presidente Francesco Franceschini, maturata in queste settimane di stop a eventi e iniziative. Un tempo speso per programmare il dopo, per continuare a proporre cultura e formazione alla città. Il Real Collegio è un luogo che può garantire il rispetto delle misure di sicurezza e di distanziamento fisico, è spazioso, organizzato in sale e chiostri accessibili e dispone di ingressi e uscite adeguate: Lucca può ripartire da lì.
“In queste settimane di sospensione delle attività in calendario al Real Collegio – scrive Franceschini – abbiamo lavorato con i mezzi consentiti per programmare la ripartenza, che ci auguriamo prossima per quanto prudente. Numerose purtroppo sono le date cancellate, di eventi pubblici e privati per i quali non era possibile un rinvio. Per altre, invece, più flessibili, abbiamo scommesso sulla posticipazione ai mesi estivi e autunnali”.
“Tuttavia i contatti e le interazioni con le istituzioni, le associazioni e le realtà imprenditoriali coinvolte nella programmazione – continua il presidente del Real Collegio – hanno offerto spunti di riflessione molto interessanti. L’obbligo di adeguare la nostra vita sociale alle nuove regole dettate dal coronavirus, regole che si protrarranno per un periodo al momento difficile da prevedere, deve indurci a studiare e formulare prontamente soluzioni innovative e praticabili per assicurare continuità alle manifestazioni e agli eventi che sono un vanto per la nostra città, autentiche eccellenze in ambito nazionale e internazionale”.
Il Real Collegio ospita, fra le altre, Lucca Comics & Games, Lubec, Desco, Forum Europeo Digitale, Virtuoso&Belcanto Festival, Lucca Artigiana, e, dallo scorso anno, organizza la rassegna Real Collegio Estate nel chiostro di Santa Caterina insieme ad associazioni musicali e teatrali del territorio. Numerosi, durante tutto l’anno, i convegni, gli incontri, le attività didattiche e quelle espositive.
“La struttura del Real Collegio – prosegue Franceschini – con i chiostri e i porticati all’esterno e le numerose e ampie sale all’interno, offre un ventaglio di opportunità rappresentato prima di tutto dall’ampiezza degli spazi fruibili, dalla possibilità di differenziare gli accessi e le uscite, creare percorsi ad anello, percorsi per persone diversamente abili senza barriere architettoniche, che consentono lo svolgimento di attività mantenendo il distanziamento fisico”.
“È nostra intenzione offrire alla città di Lucca la possibilità di utilizzare la struttura del Real Collegio per tutte le iniziative di interesse pubblico, in ambito culturale, artistico, sociale, promozionale, per le quali è imprescindibile uno spazio di prestigio, attuando tutte le misure per la sicurezza degli operatori e degli ospiti. Nostri interlocutori per confrontarci su questa proposta – va avanti Franceschini – sono le istituzioni, Comune e Provincia, l’Ufficio scolastico territoriale, le associazioni di categoria, gli ordini professionali e tutte le associazioni e organizzazioni che operano sul territorio. Rivolgiamo a tutti l’invito ad avviare da subito una raccolta di proposte e formulazione di progetti, nella certezza di rispondere alle aspettative della città e di tutti gli operatori”.
“Cogliamo infine l’occasione – conclude Franceschini – per annunciare il nuovo sito internet (https://www.realcollegiolucca.it/) del Real Collegio, completato in queste settimane: lo abbiamo rinnovato con l’intento di renderlo più funzionale, più accessibile e anche più attraente. Simbolicamente, la nuova veste del portale deve corrispondere e suggerire la rimodulazione dell’attività dell’ente riguardo all’organizzazione di eventi”.