Come in tutti i festival che si rispettino, anche in quello della Sintesi – in corso a Lucca fino al 31 luglio – ci sono appuntamenti che rappresentano un vero e proprio cameo per l'opportunità che offrono di conoscere personaggi e storie che difficilmente approdano in altre manifestazioni "generaliste". Domani (29 luglio) alle 18:30 al ristoro del baluardo San Salvatore (dietro la Casa del Boia), il Festival della sintesi ospita Roul Gabriel, interessantissimo artista italo-argentino, inquieto sperimentatore che ha attraversato differenti stili e modalità di espressione per approdare poi alle arti visive. Sarà Paolo Bolpagni, direttore del Centro Studi sull'Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti, a dialogare con Gabriel sul concetto di sintesi nell'arte partendo dalla sua ricerca che spesso fonde differenti linguaggi come il video, la scultura, la pittura e negli ultimi anni tocca anche l'arte sacra, dove ricerca la sintesi tra materia e spirito, tra tradizione e contemporaneità.
La sera alle 21:15 in San Cristoforo, il Festival apre una finestra sull'attualità della pandemia e propone una possibile "sintesi" di quanto è accaduto, leggendo gli eventi di questi lunghi mesi assieme a Fabrizio Pregliasco, virologo al Dipartimento Scienze biomediche per la salute dell'Università di Milano e direttore sanitario dell'IRCCS "Galeazzi", Sauro Luchi direttore del reparto malattie infettive dell'ospedale San Luca di Lucca e Sirio Del Grande, giornalista e responsabile della comunicazione della Azienda USL Toscana Nord ovest.Durante la serata ci sarà modo di riproporre al pubblico un progetto artistico che nei mesi scorsi ha saputo raccontare, con leggerezza e profonda sensibilità, il disagio pratico ma soprattutto psicologico causato dalla pandemia. Nella navata sinistra della chiesa di San Cristoforo, infatti, è ospitata fino al 31 luglio la mostra "Appannati" che sintetizza in 20 scatti quella difficoltà di visione dovuta all'appannamento degli occhiali quando si indossa la mascherina, metafora perfetta dell'incertezza che in questo momento rende faticoso "vederci chiaro" e guardare al futuro. A illustrare l'iniziativa saranno gli ideatori stessi del contest, Paola Marchini e Marco Pignatelli.
Promosso dall'associazione Dillo in sintesi con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione Banca del Monte, Comune di Lucca e Lucca Promos, il Festival della sintesi - in corso fino al 31 luglio - andrà a scovare le brevità intelligenti nella letteratura, nell'arte, nell'attualità, in televisione e nelle tradizioni locali. Gli appuntamenti sono tutti gratuiti e a ingresso libero. Per gli aperitivi la consumazione è obbligatoria. Dettagli sul programma www.dilloinsintesi.it.
Gli appuntamenti di giovedì al 'Festival della sintesi'
Scritto da Redazione
Cultura
28 Luglio 2021
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