In tutto il mondo, da inizio 2024, si stanno mettendo in scena le opere del compositore toscano: in occasione di alcune produzioni d'oltreoceano, si sono levate proteste contro un presunto "colonialismo culturale" insito nella drammaturgia dei lavori pucciniani, tale da non rendere accettabile l'apertura del sipario su quelli che per oltre un secolo sono stati definiti universalmente dei capolavori. È anche alla luce di queste nuove reazioni, che l'Associazione Nazionale Critici Musicali vuole scattare una fotografia dell'attuale percezione di Puccini, attraverso gli interventi di studiosi e critici musicali.
La giornata di studi a Lucca, in collaborazione con il Lucca Classica Music Festival e intitolata "Puccini e la cultura contemporanea", si aprirà quindi con l'intervento di Alessandro Di Profio dal titolo "Il problema Puccini. Controversie musicologiche (e non solo)" e proseguirà con i contributi di Federico Fornoni, Giuliano Danieli, Gabrielle Biagi Ravenni, Carla Moreni, Mattia Palma, Giancarlo Landini, Sandro Cappelletto. Giorgio Pestelli presenterà inoltre la nuova edizione della monografia di Leonardo Pinzauti "Puccini: una vita". A moderare i panel saranno Andrea Estero, presidente dell'Associazione Nazionale Critici Musicali", Cesare Orselli e Angelo Foletto, presidente del Premio "Franco Abbiati".
Angelo Foletto, alle ore 17, dialogherà inoltre con il soprano Raina Kabaivanska, una delle massime interpreti pucciniane del Novecento. La conversazione sarà arricchita da ascolti e proiezioni delle interpretazioni di Kabaivanska.
La seconda giornata di studio si terrà la prima settimana di ottobre a Milano, al Teatro Dal Verme.
Qui è possibile scaricare il programma del convegno: https://www.dropbox.com/scl/fi/lqcpsaahaa7tzj7u16vrl/Puccini-ANCM-24-aprile.pdf?rlkey=7v3clfv5ngmpksh34gs31vmvm&st=dp61negi&dl=0