Lucca-Londra-Bruxelles nel nome di Puccini: sono iniziate ieri sera (martedì 26 novembre) a Londra le iniziative dei Lucchesi nel Mondo per celebrare il Maestro Giacomo Puccini a 100 anni dalla scomparsa. Proseguono giovedì, venerdì e domenica sotto il segno della musica e del tributo al più famoso in assoluto tra i Lucchesi nel mondo.
È l'associazione Lucchesi nel Mondo a celebrare il ricordo del Maestro prima all'Ambasciata di Londra, con un evento realizzato in collaborazione con l'Accademia della cucina italiana per presentare il territorio e le eccellenze culinarie della terra di Puccini (nelle foto), poi nella capitale belga, proprio nei luoghi degli eventi legati alla scomparsa, avvenuta 100 anni fa il 29 novembre.
Nella serata londinese, la presidente dell'associazione Lucchesi nel Mondo, Ilaria Del Bianco, è stata ospite nella Residenza dell'Ambasciatore Inigo Lambertini (nella foto), con un evento all'interno del calendario della IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo 2024: una grande opportunità di fare conoscere la Terra di Puccini e la cucina tipicamente lucchese, cara al Maestro, ad un pubblico genuinamente interessato alla cultura italiana. È stato presentato in anteprima un nuovo filmato promozionale, realizzato dall'associazione con i fondi del PNRR e del Comitato Nazionale per le Celebrazioni Pucciniane, dedicato alla valorizzazione del Museo Puccini di Celle. Il film, prodotto da Infinity Blue, è andato in loop insieme ad un altro nuovo, breve video, voluto dall'associazione e dedicato ai vari luoghi pucciniani su tutto il territorio lucchese. È stato inoltre messo in scena un recital intitolato Puccini's Legacy: 100 Years of Sublime Opera con Katerina Mina, soprano, Victoria Simmonds, mezzosoprano, Dominic Natoli, tenore e James Cleverton, baritono accompagnati al pianoforte dal rinomato pianista e vocal coach Anthony Legge in un repertorio interamente pucciniano con arie da Tosca, Madama Butterfly, Bohème e Gianni Schicchi.
La serata, alla quale ha preso parte anche la delegazione londinese dei Lucchesi nel Mondo, si è conclusa con un ricevimento preparato da Maurizio Fazzari dell'Accademia della Cucina di Londra, Jiri Dvorak, chef dell'Ambasciata, e Danilo Cortellini di Tiramisoo in consultazione con la direttrice artistica del ALM Vivien Hewitt, che ha introdotto gli chef al Cocktail Puccini, una simpatica combinazione di vino bianco frizzante e succo di mandarino amato dal compositore.
Gli eventi proseguono giovedì 28 novembre alle 19 all'Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles con la presentazione del volume "Giacomo Puccini Poeta" da parte della prof.ssa Gabriella Biagi Ravenni che ha curato la pubblicazione insieme a Virgilio Bernardoni, Fiammetta Papi e Manuel Rossi, e venerdì 29 novembre alle 20 nell'Église Royale de Sainte-Marie a Schaerbeek (Bruxelles) con il concerto lirico sinfonico interpretato da Greta Doveri, Alan Sciberras e Giuseppe De Luca accompagnate dall'Orchestre Symphonique Jean-Noël Hamal de Liège e dai cori Sammartini de Bruxelles e Symphonique de Liège con i direttori Klaudia Zajac e Patrick Baton.
Il programma presenta il brano liturgico più consistente di Puccini e ripropone la musica dei tre funerali del compositore. Rappresenta inoltre l'intero arco creativo di Puccini dalla gioventù agli ultimi momenti della sua vita. Panis angelicus di César Franck La musica del grande compositore belga ha accompagnato il funerale di Puccini a Bruxelles Messa a Quattro Voci (1880) di Giacomo Puccini Composizione di diploma del giovane Giacomo, è la sua musica liturgica più sostanziale. Riscoperto da Don Dante Fiorentino e eseguito a Chicago e Napoli nel 1952 oggi occupa un ruolo consolidato nel repertorio. Requiem Opera corale breve ma profondamente sentita, il Requiem fu creato da Puccini per celebrare il quarto anniversario della morte di Verdi e fu eseguito per la prima volta nella Casa di Riposo Verdi nel 1905. Crisantemi (1890) Elegia per Quartetto d'archi per la morte del Duca di Savoia, contiene temi rielaborati successivamente nell'ultimo atto di Manon Lescaut Edgar - Marcia funebre, Requiem e Addio mio dolce amor (1889) La seconda opera di Puccini, Edgar fornì la musica che Toscanini eseguì al funerale milanese del compositore Suor Angelica - La preghiera (1917) Opera monastica di Puccini che inizia con il suono delle campane della cattedrale di Lucca, la preghiera fu eseguita durante il funerale di Puccini a Torre del Lago La fanciulla del West Che faranno i vecchi miei (1911) Il Canto della Nostalgia, cantato da Jack Wallace ai minatori emigrati nella California alla ricerca dell'oro, è una melodia pucciniana ispirata all'inno all'alba degli indio Zuni. Fu eseguito al funerale di Torre del Lago Turandot Nessun dorma (1924) L'aria pucciniana più amata, quella di Calaf che conquistò la notorietà in mondovisione come "Vincerò" durante i mondiali di calcio in Italia 1990, chiude la serata all'insegna della speranza e della rinascita.
Il concerto sarà replicato il primo dicembre alle 16 nella basilica di Saint-Martin a Liège.
Gli eventi concertistici sono realizzati con il sostegno del Comitato Promotore delle Celebrazioni Pucciniane e godono del patrocinio del Teatro del Giglio di Lucca, del Festival Pucciniano di Torre del Lago e dei Comuni di Lucca, Viareggio e Pescaglia.
Gli interpreti
Greta Silvia Doveri, soprano, è vincitrice di numerosi concorsi nazionali ed internazionali tra cui AsLiCo, Portofino Lirico Internazionale, Concorso Nicolaj Ghiaurov, Concorso Spiros Argiris e Opera Pienza, è stata premiata da Canadian Opera Company, Essen Theater, Teatro Carlo Felice e il Teatro Verdi di Trieste. Ha frequentato l'Accademia del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino debuttando i ruoli di Mimì e Musetta in "Ciak!Bohème". Dal 2021 al 2024 è stata l'alleva più giovane e l'unico soprano italiano dell'Accademia del Teatro alla Scala, dove si è esibita in opera, concerti e in e tournée in Grecia, Turchia, Argentina e Georgia. Si è esibita all'Opéra de Tours, a Ravenna Festival, alla Cappella Paolina del Quirinale e in molte prestigiose sale concertistiche, collaborando con direttori come Donato Renzetti, Ottavio Dantone, Evelino Pidò e Michele Gamba, Sesto Quatrini e con registi come Marco Gandini, Davide Livermore, Damiano Michieletto, Leo Muscato, Michele e Bruno De Simone. Si esibirà sempre con il Teatro alla Scala nella stagione concertistica 2024/25.
Alan Sciberras, tenore maltese, ha cantato al Manoel Teatro della Valletta in Tosca e nell'Otello di Rossini e nella Traviata al Teatro Aurora di Gozo, affiancando Francesco Meli. È artista principale dei maxi-concerti lirici della Valletta Cultural Agency. Si è esibito in concerti per l'Associazione Lucchesi nel Mondo e negli eventi del Festival Puccini per il Puccini 100. È solista nel Requiem di Verdi con il Coro di Santa Cecilia di Roma accanto ad Anna Pirozzi nel novembre 2024.
Giuseppe De Luca, baritono calabrese, si è laureato presso la prestigiosa Accademia del Teatro alla Scala dove si è esibito nel Piccolo principe di Valtinoni e nel Barbiere di Siviglia. Ha cantato in Alfred Alfred di Donatoni e ne La serva padrona di Pergolesi a Reggio Emilia e in Rigoletto, Madama Butterfly e il Barbiere di Siviglia presso il Teatro Carlo Felice di Genova. È stato Guglielmo Gulf ne Le Willis, la prima opera di Puccini, presso il Festival Puccini, spettacolo trasmesso dalla RAI 5 e Don Profondo nel Viaggio a Reims presso il Rossini Opera Festival di Pesaro nella stagione e 2024.
Patrick Baton Patrick Baton vanta una lunga carriera di direttore d'orchestra sinfonico e d'opera con in repertorio titoli quali La Bohème, Tosca, Madama Butterfly, La Traviata, Rigoletto, Ballo in maschera, Stiffelio, Aida, Cenerentola e Don Pasquale, oltre a operette e musical come Man of La Mancha, Hello Dolly e Fürstin Czardas. Ha collaborato con il Teatro Reale dell'Opera della Vallonia di Liège (come direttore principale), l'Opera-Teatro di Avignone, il Gran Teatro di Rhiems, l'Opéra de Luxembourg, l'Opera di Las Palmas e Jerusalem Lyric Opera & Festival.
Klaudia Zając Giovane direttrice d'orchestra e di coro polacca, ha studiato canto e pianoforte a Cracovia e Hannover e direzione al Conservatoire Royale de Bruxelles. È attualmente direttrice del Choeur Sammartini dell'Ensemble Vocal Similare. Si è specializzata in direzione a Londra e ha collaborato con prestigiosi cori ed orchestre come il Coro Filarmonico di Stato di Transylvania, il Filarmonico della Cecoslovacchia del Nord e il Coro dell'Università di Varsavia e il Coro da Camera di Torino.
Il ruolo dei Lucchesi nel Mondo
L'associazione Lucchesi nel Mondo rappresenta dal 1968 centinaia di migliaia di Lucchesi che, come il fratello di Puccini, Michele, hanno cercato riscatto ed una vita migliore attraverso l'emigrazione. L'associazione acquistò, oltre mezzo secolo fa, la casa di famiglia dei Puccini a Celle, trasformandola in un Museo ricco di cimeli donati dalle nipoti del Maestro, figlie della sorella minore, Ramelde. L'associazione ha nel contempo avviato una nutrita attività musico-culturale, promuovendo l'opera di compositore lucchese e le eccellenze del suo territorio in un binomio inscindibile ed apprezzatissimo ovunque, sia in loco che all'estero, con gli ampi contatti dell'organizzazione internazionale dei Lucchesi nel Mondo. In particolare il Belgio è stato uno delle principali mete dell'emigrazione lucchese, dove ancor oggi è numerosissima la comunità che si raccoglie intorno all'insegna della pantera. Già in occasione del 90esimo anniversario della scomparsa di Puccini, nel 2014, l'associazione, con il supporto delle istituzioni cittadine, organizzò un concerto lirico a Bozar, la principale sala concertistica della capitale belga, seguito da un omaggio musicale alla presenza delle autorità italiane che si svolse proprio nell'Église Royale de Sainte-Marie de Schaerbeek, luogo del primo funerale di stato di Puccini.