Tornano in versione digitale gli appuntamenti de "La ricerca va scuola", cartellone di eventi concepito a quattro mani dalla Scuola IMT e dall'Ufficio Scolastico di Lucca e Massa Carrara per fornire nuovi stimoli di conoscenza e arricchire la formazione di allievi e docenti delle Scuole Secondarie.
Un progetto importante per la trasmissione della cultura scientifica che però la rapida ascesa della pandemia ha costretto a subire una brusca battuta d'arresto subito dopo la partenza. L'undici febbraio scorso, infatti, il primo appuntamento in una Chiesa San Francesco gremita - quasi seicento i partecipanti - per celebrare insieme alla giornalista scientifica Roberta Fulci la giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza. Poi l'emergenza Covid, lo stop degli eventi in presenza e le Scuole impegnate nella riorganizzazione della didattica a distanza, con il conseguente standby temporaneo del progetto, che ora è pronto a tornare con due nuovi appuntamenti prima della pausa estiva e molti altri da programmare per il rientro a scuola con le nuove regole.
"La Scuola in questi anni ha sviluppato un intenso rapporto con le istituzioni del Territorio e in particolare con il mondo della scuola superiore. In questi ultimi mesi di pandemia, abbiamo riorganizzato in modalità da remoto tutte le nostre attività didattiche, compresi gli eventi formativi rivolti agli studenti e alla popolazione - spiega il Professor Pietro Pietrini, Direttore della Scuola IMT. "Confortati dal successo che hanno riscosso gli eventi virtuali che la Scuola ha realizzato per la Settimana del Cervello, il Dantedì e la recente Giornata Nazionale dei Musei, riprendiamo anche il Programma 'La ricerca va a scuola', rivolto agli studenti delle nostre scuole superiori e a tutti coloro interessati ai grandi temi trattati", conclude Pietrini.
Si riparte proprio dai ragazzi, oggi alle 17, con Luca Cecchetti, ricercatore in psicologia, che esaminerà "Le potenzialità del cervello nell'adolescente. Un acceleratore senza freni". In questa fase particolarmente delicata per lo sviluppo dell'essere umano cosa rende speciale il nostro cervello? Cosa, invece, lo rende diverso da quello di un adulto? Tra massima capacità di apprendimento, creatività e immaturità nei processi decisionali si esamineranno potenzialità, limiti e vulnerabilità di un cervello che cresce.
Lunedì 25 maggio si parlerà, invece, di sicurezza informatica con "Giocando s'impara (a difendersi dai rischi della rete)". Un tema quanto mai attuale che evidenzia ancora una volta il rapporto duale che un po' tutti noi abbiamo con il web: tra opportunità e timori per l'esposizione a rischi potenziali. Insieme al Professore di informatica Rocco De Nicola e al ricercatore in cybersecurity, Gabriele Costa, si comprenderà come avviene un attacco informatico e quali sono davvero i rischi ai quali siamo esposti.
"Siamo felici di poter proseguire con il progetto "La ricerca va scuola" in questa nuova modalità e fornire ai nostri studenti un'ulteriore opportunità di crescita e apprendimento - commenta la Dirigente dell'Ufficio Scolastico IX di Lucca e Massa Carrara, Donatella Buonriposi - Il mondo della scuola nell'ultimo periodo ha dovuto affrontare una sfida senza precedenti e nuove prove ci attendono all'inizio del prossimo anno scolastico. Perciò come dirigente non posso che accogliere con piacere questa iniziativa e rinnovare il mio apprezzamento per una programmazione ben strutturata in grado di declinare temi importanti, con un peso scientifico e culturale ben definito, in una modalità del tutto alla portata dei giovani".
Gli appuntamenti, pensati per i ragazzi, ma fruibili online da chiunque fosse interessato ad approfondire questi temi, saranno trasmessi in streaming (21 e 25 maggio, ore 17) sulla pagina Facebook e in contemporanea sul canale Youtube della Scuola.La diretta di oggi è disponibile collegandosi a questi link: youtube https://youtu.be/HKYHHSz_aBY, facebook https://bit.ly/3cSClf0.
I video saranno reperibili online anche dopo lo streaming e inseriti in una playlist dedicata che, oltre a questi due nuovi interventi, contiene anche alcune iniziative dedicate ai ragazzi, realizzate negli anni precedenti (https://bit.ly/2Zl45oV).
Riparte il progetto "La ricerca va a scuola"
Scritto da Redazione
Cultura
21 Maggio 2020
Visite: 17