"Caduta matti: un salto nella follia contemporanea". Questo l'ultimo appuntamento culturale del festival l'Augusta- la fortezza delle idee. Tra gli ospiti Edoardo Sylos Labini, fondatore del mensile Culturaidentità, il blogger ed esperto di comunicazione politica Matteo Brandi, lo scrittore e autore del libro "Caduta matti" Emanuele Ricucci e in collegamento telefonico Vittorio Feltri.
Nel corso della serata Brandi ha siegato che cosa vuol dire essere di sinistra oggi mettendo in evidenza le caratteristiche di chi si rispecchia in quella parte politica.
"Un uomo di sinistra ha ragione ed è profondamente convinto di far parte dei buoni - ha sottolineatoil blogger - dice che è democratico e poi censura, sostiene di essere tollerante e poi si rivela intollerante".
Dopo aver elencato le varie peculiarità, è stato mostrato su un piccolo schermo il cosiddetto cinegiornale degli anni Venti ma in chiave ironica e sotto forma di parodia con particolare riferimento alla politica e all'attualità italiana.
Edoardo Sylos Labini, kinvece, si è sofffermato sul teatro e sul suo spettacolo che porterà in scena il 19 agosto alla Versiliana di Marina di Pietrasanta. Lo show si ispira al libro "Il sistema" di Alessandro Sallusti e racconta l giustizia negli ultimi 25 anni. Sylos Labini ha debuttato già tre settimane fa in teatro e porta l'esibizione in giro per l'Italia.
Poi l'intervento di Feltri. Alla domanda come si combatte la censura, l'autore del libro "Il Borghese. La mia vita e i miei incontri da cronista spettinato" ha così riposto.
"E' difficile opporsi al conformismo perchè è una malattia che coinvolge un po' tutta la popolazione, anche quella che teoricamente potrebbe ribellarsi. Sono convinto che dobbiamo continuare a lottare per la nostra libertà di opinione" ha affermato il fondatore del quotidiano Libero.
"Siamo arrivati a un punto in cui si è preda del politicamente corretto. Si va avanti a fare la lotta al dizionario in italiano, non si riesce più a esprimerci in un modo corretto perchè ci viene vietato dai padroni del nuovo linguaggio del pensiero unico. Pensa che si debba combattere il politicamente corretto per essere liberi e noi stessi, di poter esprimere ciò che pensiamo con termini che riteniamo più opportuni, cioè quello del linguaggio popolare - ha concluso Feltri seguito da un applauso in segno di approvazione".
L'edizione 2021 è stata seguita da circa 800 persone e ha ottenuto 6000 visualizzazioni sui social e oltre 100 interazioni online. L'Augusta torna nel 2022 con altri eventi e ospiti.