Anno XI 
Domenica 18 Maggio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Economia e lavoro
16 Ottobre 2020

Visite: 79

Da oggi è possibile accendere gli impianti di riscaldamento. 

Viste le diminuzioni sensibili delle temperature e considerato che a causa dell'emergenza sanitaria legata al Coronavirus gli ambienti pubblici e privati devono essere areati spesso in via precauzionale, stamani (16 ottobre) il sindaco ha firmato un'ordinanza con la quale si anticipa l'accensione dei riscaldamenti, dando così la possibilità di riscaldare sia gli ambienti di lavoro e le scuole, sia le abitazioni private.

 

Gli impianti di riscaldamento potranno essere accesi per non più di 6 ore nella fascia oraria compresa fra le 5 di mattina e le 23 di sera. I cittadini sono comunque invitati a limitare l'accensione degli impianti di riscaldamento alle ore più fredde, ricordando l'obbligo di legge di non superare la temperatura di 18 gradi (+ 2 di tolleranza) per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili e di 20 gradi (+ 2 di tolleranza) per tutti gli altri edifici.

 

Si ricorda che invece, a partire dall'1 novembre e fino al 15 aprile, gli impianti per il riscaldamento domestico e non domestico potranno essere tenuti in funzione per la durata massima giornaliera di 12 ore, sempre attenendosi agli obblighi previsti dalla normativa in materia, in particolare relativamente alla temperatura massima che può raggiungere il termostato.

 

E proprio sul fronte del riscaldamento domestico, per incentivare la diffusione sul territorio di di sistemi meno inquinanti, il Comune di Lucca -grazie ad un accordo raggiunto fra il Ministero dell'Ambiente, la Regione Toscana e i Comuni del Pac (Piano di azione comunale) della Piana Lucchese- pubblicherà a breve un bando che prevede la concessione di contributi pari al 100% della spesa sostenuta per la trasformazione dei camini aperti in termo camini a camera chiusa. Incentivi del 100% saranno inoltre previsti anche per la sostituzione di caldaie alimentate a biomasse, pellet metano, GPL e gasolio con pompe di calore di nuova fabbricazione, con pompe di calore alimentate con energia proveniente da fonti di energia rinnovabili e non, oppure con caldaie a gas metano a condensazione e/o abbinate a un sistema di termoregolazione. Inoltre ci saranno contributi pari al 50% e al 35% per la sostituzione di caldaie alimentate a metano, GPL e gasolio rispettivamente con caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A e con caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A e sistemi di termoregolazione. In questi ultimi due casi, per la rimanente spesa i cittadini potranno godere delle agevolazioni previste per le detrazioni Irpef.

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Il Coordinamento della forza politica “Lista Civica Giordano Del Chiaro Sindaco-Capannori 2034” accoglie con piacere l’ingresso in Consiglio…

Dal 30 giugno al 1° agosto torna "Pizzorne in gioco", l'appuntamento con i campi estivi promossi e organizzati…

Spazio disponibilie

Sarà  aperta al pubblico dal 22 al 31 maggio nella chiesa romanica di San Cristoforo in Via Fillungo…

"Volare senza Limiti è ai rulli di partenza. Mancano  infatti poche ore all inaugurazione della  manifestazione…

Spazio disponibilie

Scenderanno in piazza Napoleone domani (sabato 17 maggio), a partire dalle 14, i collettivi Rossa Primavera, Santa Froci3…

L’Azienda Teatro del Giglio A.T.G. – Teatro di Tradizione, a seguito di Delibera dell’Amministratore Unico n. 130 del…

Spazio disponibilie

Un altro fine settimana all'insegna dell'Arte e della Creatività: sabato 17 e domenica 18 maggio nuovo evento del…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie