"Si tratta di una cartiera storica che ha attraversato vicende giudiziarie abbastanza complesse. Il delegato della Uilcom Uil è Giulio Grillo. La Fistel Cisl ha preso una Rsu ed una Rls con il 39 per cento dei consensi, la Uilcom Uil una RSU a con il 30 per cento, la Cgil una Rsu a con il 17 per cento ed è rimasta fuori l'UGL con 3 voti. Si è votato anche a Tassignano nella ex Delicarta, Soffass e qui la Uilcom UIL è diventata il primo sindacato e unendo questo successo a quelli avvenuti nelle altre due trasformazioni, la Uilcom è indubbiamente il sindacato con maggiori consensi nelle tre aziende di Converting del gruppo Sofidel con cinque Rsu su nove e cinque Rls su sei - incalza Bindocci - Nello stabilimento di Tassignano dove ci sono circa 200 dipendenti ha ottenuto circa il 46 per cento. La Rsu a eletta della Uilcom Uil è stata Lido Moschini, già vecchia conoscenza della politica lucchese, che forse anche e per questo è stato oggetto di alcuni attacchi personali. Questi successi nelle elezioni delle Rsu confermano la bontà della linea scelta dalla uilcom nelle cartiere della lucchesia".
L'azienda, presente sul territorio da tre anni, stando alle parole di Bindocci si caratterizza per le iniziative concrete: "È capace di stare sul merito dei problemi, di evitare le battaglie ideologiche, e sopratutto vuole evitare di fare quel sindacato che serve solo ad indorare le pillole a chi lavora - conclude - Oggi i temi principali nelle carta sono sicuramente le questioni della salute e sicurezza. Basta pensare alla tragedia di ieri ed alle questioni Covid, ma anche il recupero del potere salariale dei lavoratori che hanno stipendi non certo importanti, ed il miglioramento della qualità della vita nei posti di lavoro, sopratutto in un ambiente dove ci sono recentemente variazioni di volumi repentini. Insomma la Uilcom nella carta c'è e cresce".