Intenso lavoro in queste settimane per gli uffici della Protezione Civile, Sociale e Provveditorato del Comune di Lucca per l’assegnazione e la distribuzione dei buoni spesa in aiuto delle famiglie in difficoltà a causa della forzosa sospensione delle attività lavorative dovuta all’epidemia da Covid-19.
Dall’inizio dell’emergenza sono arrivate più di 1100 chiamate al centralino del Centro Operativo della Protezione civile per informazioni o richieste per l’accesso ai buoni spesa erogati con i fondi propri del Comune di Lucca e con i 470mila euro assegnati dal Governo per il medesimo scopo.
I dipendenti dei tre settori del Comune hanno lavorato senza orari perché tutte le situazioni di immediata necessità avessero assegnati i titoli di acquisto entro la settimana lavorativa corrente. Gli uffici del Sociale hanno ricontattato giornalmente le persone che avevano lasciato i recapiti alle quattro linee messe a disposizione dalla Protezione Civile. Anche se i nuovi buoni acquisto stampati non erano ancora disponibili, il Comune - grazie a una convenzione diretta con la grande distribuzione (Coop) - ha inviato direttamente gli utenti nel punto vendita dove hanno potuto acquistare un totale di 350 spese.
70mila euro sono stati messi a disposizione diretta delle associazioni che si occupano in convenzione con il Comune della distribuzione diretta di pacchi spesa, mentre le associazioni di Protezione Civile hanno continuato a recapitare la spesa direttamente a casa di persone soggette a quarantena o di anziani soli o in difficoltà che ne hanno fatto richiesta.
L’ufficio Provveditorato in questi ultimi giorni è stato impegnato nella stampa di 2300 buoni Esselunga da 20 euro l’uno per un valore totale di 46mila euro. La stampa negli uffici è stata necessaria perché trattasi di strumenti elettronici con codice a barre che avrebbero potuto essere inviati direttamente agli utenti per email, ma esigono competenze digitali o una stampante, elementi che ne avrebbero complicato notevolmente l’uso a molti. Per questo motivo l’amministrazione ha preferito farsi carico direttamente della validazione e stampa.
Sono inoltre arrivati 2000 buoni da 20 euro prestampati spendibili su una vasta rete di esercizi commerciali per un valore complessivo di 40mila euro. A questo proposito l’amministrazione invita tutti gli esercenti interessati ad aderire al circuito di spesa dei buoni inviando la disponibilità agli indirizzi:
“Ad oggi sono più di 600 le domande giunte al Comune – dichiara l’assessora al sociale Valeria Giglioli – gli uffici hanno svolto un lavoro immane per ricontattare le famiglie e dare la precedenza assoluta a quelle persone che erano in mancanza di liquidità tale da dover dipendere direttamente dal nostro contributo. Nei prossimi giorni i buoni saranno erogati anche a tutti gli altri che ne hanno diritto. Ringrazio dipendenti del Comune e volontari che con una generosità e senso di responsabilità hanno allestito, pur nelle grandi difficoltà, una grande macchina organizzativa. Nessuno deve essere lasciato solo – nessuno deve restare indietro non sono slogan, ma la sostanza più autentica di quello che dobbiamo fare se vogliamo che il nostro Paese esca da questa emergenza con uno spirito di autentica coesione sociale evitando tensioni e paura”.
L’amministrazione ricorda che per i cittadini la modulistica necessaria alla richiesta dei buoni è presente sul sito web con il percorso Home > Comune > Emergenza Coronavirus è può essere compilata e spedita direttamente per email all’indirizzo