"Sarà tecnicamente impossibile ottenere la liquidazione del pagamento della CIG e del bonus di 600 euro nei termini enunciati dal Governo". A sottolinearlo, all'indomani delle dichiarazioni del Presidente del Consiglio dei Ministri, è la presidente dell'Ordine dei Consulenti del lavoro di Lucca, Luciana Conti.
"Nei ripetuti annunci da parte degli organi istituzionali in merito alla liquidazione del pagamento degli ammortizzatori sociali entro il 15 aprile - dichiara la Presidente Conti - non si è evidentemente tenuto conto che le procedure arrivate in questi giorni dall'INPS sono in numero superiore a quello dell'ultimo triennio, mentre i vertici della nostra categoria avevano proposto, senza però aver sortito esiti, una semplificazione delle procedure, prevedendo un unico strumento operativo, comprendente l'ammortizzatore stesso, la comunicazione nel cassetto previdenziale, il flusso Uniemens, e cioè il flusso di informazioni e di dati retributivi che deve essere inviato mensilmente dal datore di lavoro all'Inps, con Iban e pagamento diretto".
"I consulenti del lavoro - prosegue Luciana Conti - si sono impegnati senza sosta nell'affrontare le richieste delle integrazioni salariali, pur essendo anch'essi vittime delle inefficienze del sistema e non certo responsabili di ritardi e disguidi. Sia i canali INPS che la Regione Toscana - prosegue ancora la nota - si trovano bloccati da giorni a causa delle richieste di CIG in deroga, nonostante che i colleghi Consulenti del lavoro, i quali tengo a ringraziare pubblicamente, abbiano continuato a tenere aperti i propri studi professionali a oltranza, per mettere in condizione autonomi e lavoratori dipendenti di percepire bonus e cassa integrazione guadagni".
"Nonostante l'impegno e l'operato di tutti i professionisti - conclude la presidente dell'Ordine - sarà dunque impossibile che venga rispettato il termine del 15 aprile, come promesso dal Governo".