I commercianti del centro storico di Lucca e della immediata periferia hanno deciso di scegliere liberamente quale condotta adottare e la maggioranza propende per la chiusura dei negozi. Una scelta sofferta che, per certi versi, si discosta da quanto avviene in Versilia, ma che, indubbiamente e alla luce di quanto ha disposto l'attuale Governo con l'ultimo decreto in materia di Coronavirus, trova una sua giustificazione più che comprensibile. Infatti, per tutti i negozianti tenere aperta la propria attività in una città vuota e senza potenziali acquirenti rappresenta solo e soltanto un inutile e rischioso costo che non è possibile mantenere.
Soprattutto per bar e ristoranti, la chiusura alle 18 rappresenta una vera sentenza di morte o quasi. Meglio, a quel punto, restare con le saracinesche abbassate e risparmiare.
Confcommercio sarebbe orientata, ma si attende un comunicato in proposito, a lasciare liberi i suoi iscritti di adottare la decisione più confacente alle loro possibilità.