Insieme ai fratelli Gianpiero e Luciano, precedentemente scomparsi, aveva rappresentato uno dei più fulgidi e tipici esempi di imprenditoria fatta in casa, dove la laboriosità della gente lucchese si era sposata alla perfezione con la volontà, il carattere, la determinazione. Era stato il papà, che tanti anni fa, lavorava come fattore nella tenuta di Forci, sulle colline che sovrastano la città, a dare il via a questa generazione di self made men capace di conquistarsi, con pieno merito, un posto al sole all'interno della galassia imprenditoriale non solo cittadina e provinciale, ma anche dai confini molto più ampi.
Edo Puccetti, classe 1933, viveva a Monte San Quirico circondato dall'affetto dei suoi familiari e da qualche settimana era malato. Alcuni giorni fa la decisione di trasferirlo alla clinica di San Rossore a Pisa dove, questa mattina, si è spento.
Il Gruppo Puccetti è ancora attivissimo con impegno e successo nei settori edile, materie plastiche, industria cartaria, acque minerali e agricoltura. Edo Puccetti era socio della fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Alla famiglia Puccetti vanno le condoglianze della nostra redazione.
Il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini e il vice sindaco Giovanni Lemucchi, a nome di tutta l’amministrazione, esprimono ai familiari e agli amici il cordoglio per la morte dell’imprenditore Edo Puccetti: “La scomparsa di Edo Puccetti ci addolora profondamente, perché viene meno uno dei simboli di lungimiranza imprenditoriale, di etica del lavoro e di intelligenza che hanno rinnovato la tradizione industriale di Lucca. I fratelli Puccetti si sono guadagnati ogni singolo pezzo del gruppo aziendali che sono stati capaci di mettere in piedi. Sono partiti dal basso, costruendo poi un’ampia attività nell’ambito dei lavori stradali che ha saputo guardare anche all’estero e che nel tempo si è poi differenziata in ambiti diversi. Di Edo Puccetti ricorderemo la capacita gestionale, il sacrificio, la sobrietà, la gentilezza e la concretezza nei risultati condivisa con gli altri sui fratelli. Ci univano a lui legami di amicizia personale e di stima".
"Puccetti – concludono i due amministratori - lascia una testimonianza di successo conquistato con la dedizione, con la responsabilità e con il sentimento di profonda affezione per la propria comunità: un bell’esempio delle capacità dell’imprenditoria lucchese”.