Massimiliano Bindocci, consigliere pentastellato a Lucca, chiede un intervento urgente non più procrastinabile sulla Bretella Lucca-Viareggio anche alla luce degli ultimi eventi giudiziari:
Il sequestro cautelativo dei tre sottopassi autostradali della diramazione Lucca - Viareggio dell’autostrada A11 di proprietà della Società Autostrada Ligure Toscana p.a. (SALT), l’iscrizione nel registro degli indagati di 4 persone, tra cui alcuni vertici Salt e altri incaricati di manutenzioni e sicurezza stradale, con l’ipotesi di reato relativa ad omissione di lavori in edifici e costruzioni che minacciano rovina, ci pone davanti ad un’ennesima situazione di lassismo, cui il governo deve rapidamente porre rimedio.
Forse non c’è pericolo strutturale, così almeno si è espressa la SALT, ma certamente questa situazione rappresenta un danno per i cittadini delle frazioni interessate che dovranno utilizzare viabilità alternative. Pertanto si ponga rapidamente rimedio a queste situazioni di pericolo, tali da spingere la procura ad un sequestro cautelativo.
Ma quest’evento ci pone nuovamente e con più forza davanti al problema del declassamento della “Bretella”.
Vogliamo ricordare che su iniziativa dei consiglieri M5S, sia il comune di Massarosa che quello di Lucca hanno approvato ad unanimità, già nel 2017-2018, delle mozioni che impegnavano i rispettivi sindaci a far presente al governo centrale la scadenza della concessione autostradale della “bretella” e l’opportunità di declassarla a superstrada, ridurne il limite di velocità, vista la pericolosità, mettendola opportunamente in sicurezza.
Adesso siamo già da quasi un anno con la concessione scaduta, con il ministro De Micheli che mantiene nel limbo questa situazione e non si decide a decidere. Ad ascoltare le richieste che gli vengono ufficialmente dal territorio, perché questa inerzia, paura di toccare poteri forti?
Recentemente anche il presidente della provincia Menesini, si è aggiunto a coloro che chiedono il declassamento della bretella, scrivendo una lettera in merito al ministro.
Per adesso dal ministero non si hanno risposte certe, si brancola ancora nel buio, forse si aspetta un crollo o qualche altro incidente mortale per riparlarne?
Quello che come M5S di Lucca chiediamo e ribadiamo con forza è che la “Bretella” sia declassata, dopo un approfondito esame dello stato di manutenzione della stessa. Se fossero riscontrati deficit nello stato di conservazione e manutenzione andranno ovviamente applicate le dovute penali al gestore. A quel punto la “Bretella” ridotta a superstrada e con parametri di sicurezza aumentati potrà alleggerire la situazione del traffico lungo la sarzanese-valdera, anche attraverso l’apertura di nuovi svincoli a livello di Maggiano e Montramito.
Questo declassamento e conseguente alleggerimento del traffico sulla Sarzanese-Valdera si inserisce in un quadro di programmazione della viabilità generale della piana di Lucca che prevede il completamento dell’asse suburbano di Lucca, lasciato fermo dall’amministrazione Tambellini, la convenzione con il gestore dell’A11 per consentire l’utilizzo ai residenti del tratto autostradale Altopascio-Montuolo, in modo da superare la necessità di inutili assi viari che sconvolgerebbero un territorio densamente abitato e già con elevati problemi di inquinamento.