Si dicono delusi i rappresentanti di Uniti per la Manifattura di fronte alla mancata risposta del sindaco alle parole scritte e inviate in una lettera. Non si arrendono e continuano a rivolgersi al primo cittadino:"Ripartiamo da qui per ribadire il nostro impegno e la valorizzazione del bene pubblico dell'ex Manifattura Tabacchi - spiegano - Invitiamo l'amministrazione ad accantonare i piani Coima e Fondazione Cassa di Risparmio in quanto, come è stato riconosciuto, risulterebbero funzionali solo a una speculazione edilizia e penalizzerebbero il mantenimento del bene pubblico e il valore storico". Chiedono dunque un tavolo di confronto e di condivisione: "È necessario coinvolgere associazioni e comitati cittadini, questo sarebbe un primo passo per una visione globale dello sviluppo futuro di Lucca - incalzano - Bisogna raggiungere una visione d'insieme e il primo cittadino, insieme all giunta, dovrebbe verificare e rendere pubblico l'attuale patrimonio. Auspichiamo quindi a una pronta disponibilità per un confronto trasparente e partecipativo per tracciare il futuro della città".
C. B.