“Vola solo chi osa farlo”. Questo è sempre stato il mantra del direttore (ir)responsabile delle Gazzette. Un mantra ripetuto così spesso che alla fine, per qualcuno, ha finito davvero per avversarsi.
Qualcuno, effettivamente, ha ‘osato’. Che poi riesca a volare o, invece, finisca per schiantarsi al suolo, questo, è ancora troppo presto per dirlo.
Mercoledì sera, al ristorante “Il Guercio” di Antonio Corradi sulla via per Camaiore a Lucca, il clima solitamente gioviale e scanzonato delle consuete cene di Natale della Gazzetta è stato vissuto, da qualcuno, anche con un pizzico di amaro in bocca. O, se non altro, di malinconia.
Andrea Cosimini, braccio destro storico di Aldo Grandi, ha annunciato davanti a tutti quello che, per molti, era, in realtà, il segreto di Pulcinella: da oggi in poi sarà lui il nuovo editore e direttore responsabile del quotidiano online “La Gazzetta del Serchio”. Un lascito importante per il giovane cronista garfagnino, 34 anni, cresciuto - giornalisticamente parlando - proprio su queste pagine.
Con lui c’era anche Simone Pierotti, decano dalla Gazzetta, con il direttore dal giorno uno. Anzi prima, dal giorno zero. Pierotti e Cosimini sono sempre stati – con Michele Masotti, oggi a “Il Tirreno” – gli alfieri della Garfagnana. Chissà se da questo piccolo nucleo potrà ripartire il motore che, dal 2012 ad oggi, ha messo in moto il giornale. L’augurio, ora che è stato sancito il passaggio di direzione e di proprietà, è che il sodalizio tra loro due possa continuare. In qualche modo.
Poi c’è stato l’annuncio, questo accolto con un po’ più di allegria, il prestigioso approdo dell’ex collaboratrice de “La Gazzetta di Viareggio” Virginia Volpi, 32 anni, all’emittente televisiva toscana RTV38. Un traguardo meritato che ha riempito di orgoglio tutti i presenti al tavolo.
Volpi ha iniziato a collaborare con le Gazzette nel 2015, passando poi dal giornalismo scritto a quello televisivo con l’esperienza a Canale 50 che l’ha definitivamente lanciata.
Per il resto, tutto invariato o quasi. Davanti agli strepitosi taglieri di formaggi e salumi del ristorante, che sotto le feste è una bomboniera per la grazia degli addobbi, e ai primi piatti – la tradizionale farinata e le tagliatelle fatte in casa alla Guercio – si è parlato un po’ di tutto, con la tradizionale convivialità.
Aldo Grandi ha consegnato i pacchi di Natale ai collaboratori, con foto di rito scattate da Cip (al secolo Ciprian Gheorghita), mentre Fabrizio Perotti e il condirettore Loreno Bertolacci hanno allietato i commensali con le loro ‘scorribande’ giornalistiche. Capotavola Valter Nieri, ormai un’istituzione nel mondo del giornalismo sportivo locale, creatore, mente, anima, presentatore – e chi più ne ha, più ne metta – dell’illustre Premio Fedeltà allo Sport.
Per qualcuno è stata anche l’occasione per conoscere di persona chi, fino al giorno prima, era, nel migliore dei casi, conosciuto per firma: l’avvocato Carmen Federico, per esempio, collaboratrice de “La Gazzetta di Massa e Carrara”; o Francesca Giorgetti, la new entry de “La Gazzetta di Lucca” che sfodera con orgoglio il suo accento romano.
Ovviamente c’erano Irene Decorte, accompagnata dalla mamma Cosetta, e Francesca Sargenti, entrambe pilastri insostituibili. Così come non potevano mancare Marco Ferrari e Giovanni Ansel.
Alla fine, ciò che è emerso dalla serata, è che oltre la professione c’è di più. C’è l’amore per un mestiere nel quale, molto spesso, ci si inciampa, ma che, se praticato alla lunga, poi finisce per regalare grandi soddisfazioni.
Foto Ciprian Gheorghita