L’arte è racconto, della bellezza, della natura, dell’uomo e quindi della vita. Tra i vari aspetti che si possono indagare, quelli relativi ai rapporti tra arte e medicina risultano tra i più sorprendenti e ricchi di inaspettate rivelazioni.
È probabilmente questo il motivo che ha spinto Raffaele Domenici, già primario del reparto di pediatria dell’ospedale di Lucca, a ‘prestare’ le proprie competenze mediche ad un’analisi ‘panoramica’ della storia dell’arte in questa chiave: il risultato è un delizioso volume, “Arte e Medicina”, che verrà presentato mercoledì 8 novembre, ore 17.30, nella suggestiva cornice dell’Oratorio degli Angeli Custodi a Lucca.
L’evento, organizzato dal Centro studi e ricerche professor Guglielmo Lippi Francesconi, con l’Ordine dei medici della provincia di Lucca e la Società medico chirurgica lucchese, sarà moderato da Enrico Marchi e, oltre all’autore del libro, vedrà partecipare Umberto Quiriconi, presidente dell’ordine dei medici della provincia di Lucca, Daniela Melchiorre, presidente della Società medico chirurgica lucchese e Sergio Ardis, segretario nazionale del Gif Salute Positiva.
Non mancherà la voce di uno storico dell’arte: Paolo Bolpagni, direttore della Fondazione Ragghianti, proporrà infatti un excursus sulle tematiche affrontate da Domenici, dialogando con Daniele Micheli e Piera Banti.
Chiude il pomeriggio un breve intervento letterario-musicale curato da Simona Generali, attrice, e Giulio D’Agnello, musicista.